Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

PIRAINO COMMISSARIATA SUL PRG: “PER NON AVERE AVUTO LA LUNGIMIRANZA DI ASCOLTARE I NOSTRI CONSIGLI”

La notizia che a Piraino si è insediato il Commissario ad acta legato alle procedure di acquisizione della VAS (valutazione ambientale strategica), documento necessario per chiudere definitivamente l'iter di revisione del Piano Regolatore, rappresenta uno schiaffo enorme per l'amministrazione Maniaci e per l'intera comunità pirainese
Piraino (Me), 22/03/2014 - Non aver avuto la lungimiranza di ascoltare i consigli che il gruppo “NUOVA PIRAINO”, composto dai consiglieri
Maurizio Ruggeri, Domenica Repici, Giuseppe Campisi e Giuseppe Spanò Bascio, ha ripetutamente dato all'amministrazione ed invece aver fatto passare i primi due anni senza sapere che cosa fare e come muoversi, portando prima il progettista del PRG, ing. Basilio Ridolfo, a rassegnare le proprie dimissioni e poi completando l'opera facendosi commissariare in via sostitutiva dalla Regione che provvederà al suo posto sulla definizione di tutti gli adempimenti necessari all'acquisizione dello studio ambientale (VAS), la dice lunga su come opera l'attuale amministrazione.

Questo comportamento è sinonimo di inadeguatezza conclamata ad amministrare e a risolvere i problemi del Paese; questa maniera di affrontare le cose non aiuta le nostre famiglie, i nostri commercianti, le nostre imprese, i nostri professionisti che soffrono terribilmente la crisi economica che stiamo attraversando.
Per fare questo è necessario avere un'amministrazione dinamica, efficiente e presente, l'opposto invece di quella che abbiamo davanti. Traetene le conseguenze..!!

Ora per chi vuol saperne di più ecco brevemente come si sono svolti i fatti:
• Nel luglio del 2011 la precedente Amministrazione trasmette a Palermo il progetto di P.R.G. adottato nel settembre 2010;
• Con nota dell'ottobre 2011 la Regione comunica che il nostro Comune, pur avendo provveduto ad adottare il P.R.G. nel pieno rispetto della norma regionale, a causa dell’apertura di una procedura di infrazione dell'Europa contro la Sicilia, deve procedere ad acquisire la VAS.

Intanto però la Regione cerca di far passare una norma “salva-piani” per evitare, a tutti i comuni siciliani che si trovano nella nostra stessa situazione, l’aumento dei costi e un ulteriore allungamento dei tempi.
• Il tutto si definisce nella primavera 2012, infatti viene stabilito definitivamente che tutti i comuni siciliani che si trovano nella nostra stessa situazione, circa una novantina, devono dotare i propri strumenti urbanistici del rapporto ambientale chiamato VAS.
• Nel maggio 2012 cambia l’amministrazione e s'insedia il Sindaco Maniaci che però fa passare invano tutto il 2012 e solo nel febbraio 2013 decide di incaricare l'ing. Alampi, Responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale, per la redazione di questo studio ambientale.

• A marzo 2013, frattanto, arriva una prima diffida dell'Assessorato Regionale con la quale si chiede al Comune di relazionare circa lo stato di acquisizione della VAS.

• Il Comune di Piraino si limita a trasmettere la determina sindacale relativa all'affidamento dell'incarico all'ing. Alampi;
• Con successiva nota dell'11 luglio 2013 però, l'Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente invia una seconda diffida in cui ribadisce che nell'assenza di notizie utili sullo stato di procedimento di revisione del PRG, da fornirsi entro 30 gg., si provvederà alla nomina di un commissario ad acta per provvedere all'adozione degli ulteriori atti occorrenti alla definizione del procedimento;
• Visto il silenzio del Comune di Piraino la Regione con Decreto del 19 novembre 2013 nomina l'ing. Tommaso Noto, funzionario dell'ufficio ispettivo, Commissario ad Acta presso il Comune di Piraino per provvedere, in sostituzione del Sindaco, alla definizione di tutti gli adempimenti necessari all'acquisizione della VAS.
• Il 20 febbraio 2014 il Commissario ad Acta si insedia al Comune e consegna una prima nota spese che il Comune dovrà rimborsare.
Tutto ciò per conoscenza-informazione dovuta ai cittadini di Piraino.


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