Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

PULIZIA SCUOLE, 24.000 ADDETTI IN ATTESA DI CONFERME IL 25 MARZO MOBILITAZIONI IN TUTTA ITALIA

Pirulli (Fisascat): “Si riattivi il tavolo governativo per la salvaguardia occupazionale e per garantire la salubrita’ degli istituti”
Roma, 19/03/2014 - Prosegue l’odissea dei 24.000 addetti dei servizi di pulizia nelle scuole per i quali il 31 marzo prossimo scadrà l’ennesima proroga al rifinanziamento dei corrispettivi di appalto come deciso nelle scorse settimane da un Decreto Legge varato dal Governo.

I sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltrasporti Uil, nel sollecitare la ripresa del confronto governativo previsto dalla Legge di Stabilità e finalizzato alla individuazione di soluzioni definitive per la risoluzione della complicata vertenza, denunciano l’assenza di risposte concrete necessarie per la tutela dell’occupazione dei lavoratori Ex Lsu e deglil Appalti Storici, per garantire agli istituti scolastici i servizi rispondenti al mantenimento di corretti livelli di sicurezza e di salubrità.

In considerazione di quanto potrà accadere dal 1 aprile 2014, all’indomani della scadenza della proroga, i sindacati annunciano nuove iniziative di mobilitazione e di sostegno alla vertenza. Già per la giornata del 25 marzo prossimo a livello nazionale, sono indette manifestazioni locali in tutta Italia per rivendicare il rispetto degli impegni assunti dal Governo e sollecitare l’individuazione di soluzioni ai problemi occupazionali e del reddito degli addetti coinvolti nonché per la tutela della salute di chi frequenta gli istituti scolastici.
“Non si è ancora provveduto ad oggi ad ufficializzare le soluzioni per la complicata vertenza che rischia sempre più di avere pesantissimi risvolti sociali – ha denunciato il segretario generale aggiunto della Fisascat Giovanni Pirulli. “Un disagio – ha concluso – che inevitabilmente si riflette su quello che abbiamo di più caro, la salute delle migliaia di bambini e ragazzi che frequentano gli istituti scolastici pubblici”.

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