Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CROCETTA: “PATTO DI STABILITÀ, LA REGIONE OLTRE A RISPARMIARE 75 MILIONI NE FARÀ RISPARMIARE ALTRI 75 ALLO STATO”

Palermo, 22 apr. 2014. Si è appena conclusa a Palazzo d'Orleans, una riunione congiunta tra il presidente Crocetta, l'assessore all'Economia, Agnello, l'assessore alla Salute, Borsellino, con la partecipazione dei direttori e degli staff tecnici. Nel corso dell'incontro è stato analizzato l'impatto sul bilancio della Regione del nuovo dl del governo nazionale, relativo al contenimento spesa. L'incidenza valutata dall'assessorato all'Economia è complessivamente di 67 milioni di euro, destinati a un fondo di garanzia di rispetto del patto di stabilità e non dunque 140 o 200 milioni, come riportato da alcuni organi di stampa.
“La situazione è totalmente governabile – ha affermato Crocetta - e non implicherà penalizzazioni per i lavoratori, per le imprese e per poveri, ma verrà gestita con tagli ulteriori di sprechi. In particolare si è pensato di anticipare gli obiettivi di tagli in materia di sanità relativamente ai farmaci e ai costi dei servizi, già prevedibili per circa 300 milioni. Il governo intende anticipare già prima del consuntivo di spesa, l'obiettivo di taglio di 75 milioni sulle spese regionali, e 75 sui fondi nazionali. In questo modo – conclude il presidente - si risparmia con la lotta agli sprechi e si fa risparmiare anche lo Stato, segno di una Regione che vuole mettere a posto i conti e fare spending review senza macelleria sociale”.
Nel corso dell'incontro sono stati sbloccati inoltre 7 milioni per i consorzi di bonifica che permetteranno di pagare i lavoratori.

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