Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

S. ANGELO DI BROLO: GRADUATORIE CANTIERI DI SERVIZI GESTITI DAL COMUNE, GLI AMMESSI, GLI AVENTI DIRITTO E GLI ESCLUSI

S. Angelo di Brolo, 7 aprile 2014 – La Commissione per la formazione delle graduatorie dei soggetti che lavoreranno nei cantieri di servizi gestiti dal Comune e finanziati dalla Regione, nominata da Sindaco e presieduta dal Segretario comunale, ha completato i lavori ed ha redatto il verbale finale con il quale ha individuato gli ammessi, gli aventi diritto e gli esclusi.
Delle 74 richieste pervenute, 21 non sono state ammesse. La maggior parte per superamento dei limiti di reddito, altri per rendita catastale di immobili superiore a quella prevista, mentre per una mancava il requisito della residenza.
Per soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni, sono stati inseriti in graduatoria 30 richiedenti, e dovrebbero lavorarne circa 13. Per quelli tra 37 e 50 anni, ne sono previsti 14, da avviare 5, ultracinquantenni 8, e 5 da ammettere al cantiere. A questi si aggiunge un immigrato, unico ad avere presentato domanda.
L'importo finanziato é di 32 mila euro.
Adesso gli uffici, sulla scorta delle direttive dell'Amministrazione, dovranno rimodulare il progetto e poi si procederà all'avviamento.
"Una boccata d'ossigeno - ha detto il Sindaco - che consentirà, ad oltre venti persone, di avere un minimo di reddito per tre mesi. Le attività in particolare saranno rivolte alla Protezione civile e alla prevenzione di incendi e mitigazione dei rischi da dissesto idrogeologico. Così - conclude il primo cittadino - oltre all'aspetto sociale ed economico, daremo una risposta straordinaria al territorio, che ha bisogno di copiose e continue cure".






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