Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SICILIA: LA GIUNTA DELIBERA NUOVE SOMME PER EDILIZIA SCOLASTICA E ASILI NIDO


Palermo, 24 apr. 2014 - La giunta di governo riunita questo pomeriggio, ha deliberato lo stanziamento di ulteriori nuove risorse per 34 milioni per l'edilizia scolastica e oltre 26 milioni per gli asili nido che si sommano alla cifra precedentemente stanziata, per un ammontare complessivo di 358 milioni di euro. Si tratta di fondi provenienti dalla ripartizione delle risorse premiali destinate alla Regione, con delibera Cipe n° 79. Soddisfatto il presidente Crocetta che ha dichiarato "procediamo lavorando per la tutela dell'infanzia e della scuola".


Intervenendo questa mattina a Catania al VI Business forum Sicilia-Russia, il presidente Crocetta ha parlato dei processi di internazionalizzazione dell'economia siciliana, rilevati soprattutto in due settori trainanti per la Sicilia, l'agricoltura e il turismo. L'anno scorso infatti la Sicilia ha registrato forte incremento delle esportazioni agroalimentari, solo in Russia del 7,5% in più, mentre nel turismo si è riscontrato un notevole incremento di presenze. Due fattori che possono contribuire fortemente allo sviluppo dell'economia siciliana. “L'azione economica del governo – ha detto Crocetta - è stata fino ad oggi volta al risanamento finanziario e alla riduzione degli sprechi, che costituiscono la base per garantire l'affidabilità della Sicilia rispetto a investitori sia italiani che stranieri. Negli ultimi mesi si è registrata una posizione positiva da parte delle agenzie di rating verso Sicilia, in controtendenza rispetto a quanto accadeva negli anni scorsi, si è messo in bonus il bilancio, sono stati impegnati i fondi europei e trovate risorse per cominciare a investire. Il dl pagamenti approvato ieri – continua il presidente - è segno della buona politica avviata a favore di imprese e lavoratori e le prossime variazioni di bilancio si occuperanno di salari e dei poveri. L'obiettivo principale diventerà quello di avviare lo sportello Sprint come strumento di supporto e di promozione dei processi di internazionalizzazione, sono già in atto selezioni di esperti che dovranno assistere le imprese italiane ed estere.
In agricoltura col “Born in Sicily” si sta promuovendo fortemente all'estero il prodotto siciliano e nei beni culturali e nel turismo, si stanno incardinando una serie di proposte di legge che consentiranno di valorizzare ulteriormente l'immagine Sicilia sia in Italia che all'estero, per attrarre turisti e visitatori. La via intrapresa – conclude Crocetta - vede una squadra di governo forte e motivata dove ciascuno nel proprio settore sta imprimendo un'accelerazione finalizzata alla ripresa dell'economia, puntando soprattutto a trovare risorse facendo lotta agli sprechi e alla corruzione, dove sono stati già raggiunti ragguardevoli risultati”.




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