Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MILAZZO & I BAGNI PUBBLICI: “SE VI SCAPPA FATELA IN MARE AL MOLO MARULLO”

Maggio 2013. Il Sindaco Pino e l’assessore Russo annunciano in un comunicato stampa la necessità di predisporre per tempo servizi adeguati ad accogliere i turisti in vista dell’imminente stagione estiva
Milazzo, 18/06/14 - La riattivazione «dopo ben 15 anni dei servizi igienici pubblici di via Crispi, indispensabili in una città turistica che vuol fare dell’ospitalità il suo punto di forza», si legge nel comunicato stampa diramato da palazzo dell'Aquila. Eppure chi oggi si avvicina - turista o comune cittadino - ai civici 2 e 4 della centralissima via Crispi per l’espletamento dei propri bisogni fisiologici si trova di fronte a due malinconiche porte chiuse, sulle quali campeggia una nota emessa lo scorso anno (giugno 2013) dalla locale ditta Ratidion che attestava l’avvenuta disinfestazione dei bagni.

Nelle immediate vicinanze, volgendo lo sguardo alla ricerca di un water, nemmeno l’ombra dei bagni chimici provvisori che pure in passato erano stati installati proprio accanto all’ingresso delle pubbliche latrine milazzesi. Chi proprio non la può trattenere vada al bar più vicino o tenti piuttosto di farla in mare nelle vicine banchine del Molo Marullo!

Sulla base di questi presupposti risulta inutile parlare di miglioramento dei servizi esistenti, visto che in passato il consiglio comunale, in un documento incentrato sull’abbattimento delle barriere architettoniche, aveva lamentato l’«assenza di bagni pubblici idonei all’accesso di persone disabili».
Tutto ciò premesso, lasciando da parte le sterili polemiche ed allo scopo di migliorare davvero l’accoglienza dei turisti in visita nella nostra Milazzo, il Movimento 5 Stelle invita l’Amministrazione comunale ad attivarsi con urgenza al fine di riattivare i bagni pubblici di via Crispi.

Commenti