Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CROCETTA: “SPEGNEREMO GLI INCENDI CON ELICOTTERI DA 1100 LITRI FORNITI DALLO STATO”

Palermo, 4 luglio 2014 - “Svolta nella lotta contro gli incendi”, lo comunica in una nota il presidente Crocetta. Infatti, “dopo l'intesa raggiunta con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, la Regione e lo Stato sono pronti a siglare con il Corpo forestale dello Stato, un accordo per la fornitura di alcuni elicotteri con la capacità di 1100 litri ciascuno da utilizzare in modo stabile in Sicilia per lo spegnimento degli incendi. La Regione – continua il presidente - sta pensando di incardinare l'accordo per la fornitura di elicotteri da parte dello Stato per i prossimi 3 anni.

La firma dell'accordo è prevista per i primi giorni della prossima settimana, dopo l'incontro avvenuto oggi tra il presidente Crocetta, il direttore dell'agenzia forestale, il direttore della Protezione civile, il responsabile del servizio antincendio della Regione e il delegato del direttore del Corpo forestale dello Stato. La Regione vuole acquistare immediatamente anche dei droni per monitorare in modo stabile le aree a rischio di incendi. Il presidente inoltre ha sentito il ministro dell'Interno e a breve è previsto un incontro per incardinare un accordo con i Vigili del fuoco, che preveda l'uso stabile di canadair nello spegnimento incendi.

“Vogliamo liberarci del sistema del passato che legava gli incendi ai profitti privati, sopratutto dopo la vicenda emersa in questi giorni di un numero elevatissimo di incendi in contemporanea, proprio mentre non era ancora scattata la convenzione antincendio con i privati. Tra l'altro l'A.t.i. che si è occupata della fornitura degli elicotteri dal 2010 al 31 dicembre 2013, con un appalto aggiudicato appunto nel 2010, è attualmente sotto inchiesta dalla Procura di Perugia per associazione a delinquere finalizzata alla turbativa di appalti. Il presidente è categorico, “non vogliamo assolutamente dipendere dai privati e vogliamo fare un piano nuovo ed efficace che punti più alla prevenzione che allo spegnimento”.
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Per fronteggiare l'aumento di incendi che in questi ultimi giorni stanno causando ingenti danni in Sicilia, il ministro Alfano si è recato ieri a Palermo dove in un incontro con il presidente della regione Crocetta in prefettura ha deciso di inviare subito un elicottero AB 412 del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, inoltre, sulla base di un accordo sottoscritto tra il dipartimento della Protezione civile, il dipartimento dei Vigili del fuoco e la Marina militare, sarà messo a disposizione un altro elicottero AB 212.

Le altre misure adottate prevedono il potenziamento gli organici della direzione regionale dei Vigili del Fuoco, con 68 unità permanenti e il richiamo di ulteriori 150 volontari.

Hanno partecipato al vertice, il segretario generale della Regione, Patrizia Monterosso, il vice capo gabinetto vicario del ministro, prefetto Franca Triestino, il vice capo dipartimento dei Vigili del fuoco, prefetto Carlo Boffi, il prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo, il direttore centrale per l'emergenza e il soccorso tecnico dei Vigili del fuoco, Pippo Mistretta, i dirigenti generali del dipartimento regionale di Protezione civile, Calogero Foti, e del corpo Forestale regionale, Vincenzo Di Rosa, i comandanti regionali dei carabinieri, Giuseppe Governale, e della Guardia di finanza, Ignazio Gibilaro, il vicequestore vicario di Palermo, Maurizio Agricola, il comandante regionale dei Vigili del fuoco, Emilio Occhiuzzi.

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