1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

“NINFA GALATEA”, IL PREMIO IDEATO DA ENZO ZAPPULLA AL LIDO DEI CICLOPI

Sabato 26 luglio 2014, alle 19.30, al Lido dei Ciclopi (Acitrezza), bene ambientale confiscato alla mafia e gestito dallo Stato tramite un amministratore finanziario, il dott. Giuseppe Giuffrida, avrà luogo la cerimonia di premiazione della VIII ed. del “Ninfa Galatea-Lido dei Ciclopi”, un premio ideato e promosso da Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano
Castel di Tusa, 22 luglio 2014 - La giuria, composta da Fulvia Caffo, Elena Ciravolo, Caterina Maugeri Costanzo, Michela Sacco Messineo, Margherita Spampinato, Sarah Zappulla Muscarà, ha assegnato il Premio per la cultura in Sicilia ad Antonio Presti, artista-mecenate, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, che fin dall’82. Si occupa di promuovere l’arte in tutte le sue forme in collaborazione con le scuole dell’obbligo, licei e istituti tecnici, università, accademie, associazioni ed altre Fondazioni.

Negli anni ’90 ha organizzato a Pettineo “Un chilometro di tela”, prova estemporanea di pittura di centinaia di artisti. Ha realizzato la Fiumara d’Arte, il parco di sculture monumentali più grande d’Europa, ha dato vita al Museo-AlbergoAtelier sul Mare, a Castel di Tusa, e la casa d’Arte Stesicorea a Catania, spazio culturale per artisti . Si è mobilitato per la riqualificazione del quartiere di Librino con una serie di iniziative e progetti per affrancare la cultura della legalità, della tutela, della bellezza condivisa.

Fra gli obiettivi del Premio, diffondere la cultura della legalità, mediante la promozione del libro e della lettura, e valorizzare uno degli scorci più suggestivi della Riviera Ionica, lo storico Lido dei Ciclopi, nella seconda metà del secolo scorso luogo di ritrovo dei maggiori artisti. La giuria ha inoltre assegnato il premio la letteratura alla giornalista-scrittrice Elisabetta Rasy, per il romanzo “Non esistono cose lontane” (Mondadori); per il teatro a Egle Doria, e ad Andrea Bartoli e Corrado Bonfanti come promotori culturali in Sicilia.

L’attrice Valentina Ferrante leggerà brani del romanzo premiato che sarà sorteggiato fra i presenti. La manifestazione, anche grazie alla collaborazione di Credito Etneo e Oikos Spa, condotta da Anna Pavone, sarà aperta dall’intervento di Roberto Passalacqua (Magistrato presso il Tribunale di Catania) sul tema “Beni confiscati alla mafia”.

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