Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

RFI, SICILIA: ABBATTUTO IL PRIMO DEI DUE DIAFRAMMI DELLA GALLERIA MONTE POGGIO MARIA

L’opera realizzata per il raddoppio ferroviario Fiumetorto – Cefalù Ogliastrillo
Palermo, 17 luglio 2014 - Abbattuto stamattina il primo dei due diaframmi della galleria Monte Poggio Maria, in corso di realizzazione per il raddoppio ferroviario tra Fiumetorto e Cefalù Ogliastrillo,
sulla linea Palermo – Messina. Il tunnel, lungo circa 4 km, attraversa i territori di Lascari e Cefalù e costituisce parte del secondo tratto del nuovo tracciato ferroviario che si sviluppa lungo i circa 20 km del progetto di raddoppio che conduce a Cefalù.

Integrato dalla cosiddetta “variante Himera”, la cui realizzazione è necessaria in seguito all’eccezionale ritrovamento di reperti archeologici rinvenuti lungo la linea storica, il nuovo tracciato si collega ai successivi 12 km di raddoppio che si estende, quasi
esclusivamente in galleria, fino a Castelbuono.

L’opera, una volta conclusa, consentirà di snellire il traffico ferroviario e di liberare un
tratto di costa in una zona ad alta vocazione turistica e di incrementare i collegamenti di
tipo metropolitano e regionale tra i centri attraversati da Cefalù a Palermo, fino
all’aeroporto.

Gli interventi per il raddoppio ferroviario, inoltre, consentiranno di eliminare
definitivamente altri quattro passaggi a livello ancora esistenti, dopo i cinque già chiusi
sulla stessa linea, con ulteriori benefici in termini di sicurezza, viabilità urbana e qualità
dell’aria grazie alla riduzione dei gas di scarico delle auto ferme in attesa della riapertura
delle barriere.

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