1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

“LIFE IN MILAZZO 2014” I PRIMI 20ANNI DI “MEMORIA ATTIVA” DEDICATI A QUELLO CHE VERRÀ

L’ 8 e il 9 Agosto l’Associazione Antimafie Rita Atria, con il patrocinio del Comune di Milazzo e nell’ambito di “Life in Milazzo 2014” festeggerà i suoi primi vent’anni di “Memoria Attiva”
La due giorni sarà dedicata a Simona Scibilia, una generosissima attivista dell’associazione scomparsa prematuramente nel febbraio scorso, a Salvatore Coppola (editore siciliano scomparso nell’autunno del 2013), all’amico ispiratore Sandro Marcucci e ai tantissimi compagni di viaggio di questi venti lunghi anni di attività. Ma non sarà un ricordo retorico e con lo sguardo verso il passato, non ci sarà alcun reducismo o celebrazione. Perché il vero ventennale protagonista della giornata non sarà quello già trascorso ma quello che verrà. Con l’antimafia sociale, con i Movimenti No Muos, con chi lotta veramente contro tutte le mafie senza opportunismi, con le R-Esistenze vive in quest’Italia sempre meno democratica, con i Movimenti antifascisti (in un Paese dove, come anche l’Associazione ha denunciato molte volte, i fascismi si stanno nuovamente diffondendo in molti luoghi) e antirazzisti, con le Associazioni per la difesa dei diritti LGBT e contro la violenza sulle donne.

“Ricordare non basta. Memoria è un ricordo "a
ttivo" che vuole comprendere i meccanismi, le cause e dunque le ragioni che determinarono una storia, e sa rileggerle nel presente per capirne le "mutazioni" e le mimetizzazioni nelle forme nuove in cui quella stessa violenza torna e tornerà ad esercitarsi. Forme diverse sempre più evolute e sofisticate. E' dunque solo la Memoria a dare senso al proprio impegno per costruire un futuro in cui si possa sperare che quella violenza non torni a mostrarsi, con volti diversi ma la con medesime atrocità, per il nostro passivo ed ignaro consenso.
Perdere "la Memoria storica" ci rende estranei a noi stessi, incapaci di riconoscere le nostre radici, di capire il nostro presente, di costruire un qualsiasi futuro.” (Mario Ciancarella)

Di seguito il programma
8 agosto – Venti anni di Memoria Attiva

Ore 18.30
Incontro tra i presidi e le realtà associative che hanno direttamente collaborato con l'associazione.

Dalle ore 20.30
Iniziativa ufficiale in Memoria di Simona Scibilia per festeggiare i nostri venti anni...
Saranno presenti esponenti della Magistratura, giornalisti, Istituzioni, Associazioni, Testimoni di Giustizia, Famigliari delle Vittime di tutte le mafie,... gli Amici di sempre...

9 Agosto - Si festeggia... la parola alla musica
Pomeriggio: Incontri riservati ai soci dell’associazione per il bilancio politico degli ultimi venti anni.

ore 21.30
Witko in concerto

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