Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“LIFE IN MILAZZO 2014” I PRIMI 20ANNI DI “MEMORIA ATTIVA” DEDICATI A QUELLO CHE VERRÀ

L’ 8 e il 9 Agosto l’Associazione Antimafie Rita Atria, con il patrocinio del Comune di Milazzo e nell’ambito di “Life in Milazzo 2014” festeggerà i suoi primi vent’anni di “Memoria Attiva”
La due giorni sarà dedicata a Simona Scibilia, una generosissima attivista dell’associazione scomparsa prematuramente nel febbraio scorso, a Salvatore Coppola (editore siciliano scomparso nell’autunno del 2013), all’amico ispiratore Sandro Marcucci e ai tantissimi compagni di viaggio di questi venti lunghi anni di attività. Ma non sarà un ricordo retorico e con lo sguardo verso il passato, non ci sarà alcun reducismo o celebrazione. Perché il vero ventennale protagonista della giornata non sarà quello già trascorso ma quello che verrà. Con l’antimafia sociale, con i Movimenti No Muos, con chi lotta veramente contro tutte le mafie senza opportunismi, con le R-Esistenze vive in quest’Italia sempre meno democratica, con i Movimenti antifascisti (in un Paese dove, come anche l’Associazione ha denunciato molte volte, i fascismi si stanno nuovamente diffondendo in molti luoghi) e antirazzisti, con le Associazioni per la difesa dei diritti LGBT e contro la violenza sulle donne.

“Ricordare non basta. Memoria è un ricordo "a
ttivo" che vuole comprendere i meccanismi, le cause e dunque le ragioni che determinarono una storia, e sa rileggerle nel presente per capirne le "mutazioni" e le mimetizzazioni nelle forme nuove in cui quella stessa violenza torna e tornerà ad esercitarsi. Forme diverse sempre più evolute e sofisticate. E' dunque solo la Memoria a dare senso al proprio impegno per costruire un futuro in cui si possa sperare che quella violenza non torni a mostrarsi, con volti diversi ma la con medesime atrocità, per il nostro passivo ed ignaro consenso.
Perdere "la Memoria storica" ci rende estranei a noi stessi, incapaci di riconoscere le nostre radici, di capire il nostro presente, di costruire un qualsiasi futuro.” (Mario Ciancarella)

Di seguito il programma
8 agosto – Venti anni di Memoria Attiva

Ore 18.30
Incontro tra i presidi e le realtà associative che hanno direttamente collaborato con l'associazione.

Dalle ore 20.30
Iniziativa ufficiale in Memoria di Simona Scibilia per festeggiare i nostri venti anni...
Saranno presenti esponenti della Magistratura, giornalisti, Istituzioni, Associazioni, Testimoni di Giustizia, Famigliari delle Vittime di tutte le mafie,... gli Amici di sempre...

9 Agosto - Si festeggia... la parola alla musica
Pomeriggio: Incontri riservati ai soci dell’associazione per il bilancio politico degli ultimi venti anni.

ore 21.30
Witko in concerto

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