Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA, AUTONOMISTI: "ACCORINTI SUL PONTE SULLO STRETTO NON CONOSCE O FA FINTA DI IGNORARE I MECCANISMI"

La nota del Segretario dei Democratici Autonomisti, Comitato Provinciale di Messina, Lucio Crupi. L’annuncio del sindaco Accorinti di rivendicare per Messina una serie di misure costituisce un segnale di risveglio della politica locale. Tra le richieste vanno operate le opportune distinzioni, tra ciò che è possibile realizzare e quanto appare frutto di propaganda o di scarsa conoscenza dei fatti
Messina, 25/08/2014 - L’annuncio del sindaco Accorinti di rivendicare per Messina da parte del governo nazionale una serie di misure, costituisce un segnale di risveglio della politica locale. Naturalmente tra le richieste vanno operate le opportune distinzioni, tra ciò che è possibile realizzare e quanto appare frutto di propaganda o di scarsa conoscenza dei fatti.

In particolare non può che destare sorpresa la proposta di Accorinti di ottenere per Messina le somme delle opere compensative per il Ponte sullo Stretto. E questo non perché non sia una buona idea, ma a causa dei meccanismi legislativi, che il sindaco di Messina non conosce o fa finta di ignorare, visto che i finanziamenti per le opere compensative erano indissolubilmente legati, per legge dello Stato, a quello complessivo per il Ponte; essendo stato deciso di non realizzarlo vengono meno le somme previste, ivi comprese quelle per le opere di compensazione sul territorio, tutte incamerate nel bilancio dello Stato.




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