Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

CAPIZZI: STALKER IN MANETTE, PERSEGUITAVA UNA 18ENNE

Capizzi (ME), 30/09/2014 - I Carabinieri della Stazione di Capizzi (ME), ieri pomeriggio, a Valguarnera Caropepe (EN), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Enna nei confronti di Loggia Calogero, nato ad Acireale (CT) il 22.07.1985, residente a Valguarnera Caropepe, già noto alle Forze dell’Ordine. Il soggetto è stato arrestato poiché, a seguito di accertamenti dei Carabinieri, ritenuto responsabile di atti persecutori in danno di una 18enne di Capizzi, attuati da maggio al settembre 2014 al fine di costringerla a riallacciare una relazione sentimentale già da tempo conclusa. Diuturne molestie telefoniche, ripetute e gravi minacce, continui insulti, pedinamenti e appostamenti, avevano indotto nella giovane vittima un perdurante stato di ansia e di paura che l’aveva portata a non uscire più di casa e a cambiare abitudini di vita, ed in alcune occasioni a rivolgersi ai Carabinieri del luogo per denunciare i pesanti atti che era costretta a subire dopo aver interrotto una relazione diventata per lei insostenibile.

In un’occasione, in particolare, nel mese di luglio scorso, il Loggia aveva raggiunto la ragazza in una località balneare dove la stessa si trovava in compagnia di un’amica a trascorrere qualche giorno di vacanza ed in quella occasione le puntò una pistola giocattolo minacciandola di morte nel caso non fosse tornata con lui. Pistola poi rinvenuta e sequestrata dai Carabinieri della stazione di Capizzi comandati dal Mar. Capo Seminara Mariano.
L’arrestato, nella giornata di ieri è stato associato presso la casa circondariale di Enna.

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