Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

LIBRIAMOCI, 3 GIORNI PER 'LIBERARE' LA LETTURA NELLE SCUOLE

In Sicilia a Catania 29-30 e 31 ottobre: esponenti autorevoli delle istituzioni, del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo. Parteciperanno alla prima giornata (lettura ad alta voce in aula magna) l'Assessore alla Cultura, dott. Licandro, il Presidente e il Direttore del Teatro Stabile "G. Verga" di Catania, il Direttore della scuola di teatro dello Stabile, Prof. Donato, artisti e scrittrici locali. Alle attività di lettura ad alta voce che giorno 30 si svolgeranno nelle classi del biennio prenderanno parte attori e studenti della compagnia teatrale dello Stabile di Catania. Interverranno alla manifestazione nella giornata del 31 (lettura ad alta voce nelle classi del triennio) alcune scrittrici locali che leggeranno brani tratti dai loro libri e da libri di altri autori. Tra questi Melania La Colla autrice di "Sono nato al Sud"; Lina Maria Ugolini autrice di "La musica nel tempo dei fiori del cappero" e Marinella Fiume autrice di "Sicilia esoterica". A Sciacca il 29 ottobre gara di lettura interpretata e quiz letterari tra le classi del biennio

29/10/2014 - Tre giorni speciali, alla fine di ottobre, per "liberare" la lettura nelle scuole. Sono quelli di Libriamoci, la nuova iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - con il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) - con la Direzione Generale per lo studente. Rivolta a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, si svilupperà nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014 con l'organizzazione di appuntamenti di lettura ad alta voce nelle classi.

Libriamoci punta a coinvolgere tutte le scuole elementari, medie e superiori del territorio italiano, in un'ideale simbiosi con le istituzioni e con le realtà del panorama culturale nazionale e locale. Hanno già confermato la loro collaborazione la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l'ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, RAI Fiction, il Corriere della Sera. E molte altre sono in corso di definizione.

Caterpillar AM torna ‘sui banchi di scuola’ per trasmettere agli studenti, attraverso il racconto radiofonico, l’importanza e il fascino della lettura. L'occasione, per il programma di Rai Radio2 condotto da Filippo Solibello, Claudia de Lillo alias Elasti, Marco Ardemagni e Cinzia Poli, è data dall'iniziativa 'Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole', che dal 29 al 31 ottobre, prevede giornate di lettura negli istituti di tutta Italia. A sfogliare e leggere libri e romanzi di ogni tipo, per ‘Libriamoci’ ci saranno artisti e personaggi della cultura e dello spettacolo: da Ennio Morricone a Nicola Piovani, passando per PIF, Luciana Litizzetto e Pupi Avati.

I conduttori di CaterpillarAM, ‘torneranno a scuola’ giovedì 30 ottobre, quando in mattinata incontreranno gli studenti della scuola Media Beltrami di Milano. Con esempi letterari brillanti e allo stesso tempo divertenti, Solibello e gli altri conduttori di Radio2 cercheranno di interagire con i ragazzi e la loro fantasia di giovani lettori. Lo scopo di questa inusuale ‘lettura’ è dare vita ad una performance radiofonico-letteraria per far emergere l'importante ruolo svolto da ascoltatori e lettori chiamati a completare la parte implicita dei testi e del racconto radiofonico.
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“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” (29-30-31 ottobre 2014)

Presentata a Bologna lo scorso 1 ottobre, nell’Aula Absidale di Santa Lucia dell’Università di Bologna da Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e da Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Libriamoci, la nuova iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - con il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente. Rivolta a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, si svilupperà nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014 con l'organizzazione di appuntamenti di lettura ad alta voce nelle classi.

Nel suo intervento il ministro Stefania Giannini ha sottolineato come “con questa iniziativa vogliamo mettere insieme cultura e istruzione e riportare al centro della scuola la parola. Perché il libro è questo: uno strumento tangibile per trasmettere un patrimonio intangibile come il pensiero”.

Il ministro Dario Franceschini ha invece lanciato un invito ai più giovani: “La lettura non è un’attività multitasking, ci vuole tempo. Oggi come nel Settecento. Ragazzi, fermatevi e prendetevi il tempo per leggere. Se iniziate a farlo adesso sarete dei lettori per tutta la vita”.
L’incontro, patrocinato dall’Università Alma Mater di Bologna, è stato introdotto dal rettore Ivano Dionigi e moderato da Romano Montroni, presidente del Centro per il libro e la lettura, che ha dichiarato: “È un progetto a cui teniamo tutti enormemente. Attraverso tre giorni dedicati alla lettura ad alta voce vorremmo riuscire a trasmettere ai più giovani l’amore per la lettura come strumento che ci fa crescere come individui e ci rende liberi, come passione che ci riempie e ci arricchisce”.

Presenti anche Ferruccio De Bortoli (direttore del Corriere della Sera) e Francesco Nardella (vice direttore di RAI Fiction) oltre ai rappresentanti delle istituzioni che sostengono l’iniziativa: Mario Caligiuri (responsabile cultura della Conferenza delle Regioni), Marilena Pillati (Assessore alla Scuola del Comune di Bologna), in rappresentanza dell’ANCI. Tutti hanno sottolineato il valore della lettura su qualsiasi supporto avvenga: uno strumento per appropriarsi del futuro.

Alle 15.30, nell’adiacente Aula Magna, “è salito in cattedra” Pif (Pierfrancesco Diliberto). Introdotto dal direttore della Cineteca di Bologna Gianluca Farinelli e sollecitato dalle domande di Romano Montroni, l'attore, regista, conduttore tv e scrittore palermitano è stato protagonista di una lezione sull'importanza della lettura. Un professore d'eccezione per un pubblico altrettanto particolare: l'incontro era infatti riservato agli studenti delle scuole superiori bolognesi, come ideale anteprima dei tanti eventi speciali che caratterizzeranno le tre giornate di Libriamoci.

Agli studenti partecipanti sono stati distribuiti in omaggio due volumi particolarmente significativi, entrambi appositamente ristampati dalla casa editrice Il Mulino: La Costituzione, del giurista e professore di diritto costituzionale Valerio Onida e Le voci dei libri, di Ezio Raimondi, filologo, saggista e critico letterario, scomparso lo scorso marzo. Due testi importanti, per far conoscere meglio ai ragazzi l'atto su cui si fonda la nostra Repubblica e aiutarli a scoprire la ricchezza della lettura, attraverso le parole e l'esperienza di uno dei più autorevoli letterati italiani contemporanei.

IL NETWORK DI COLLABORAZIONI

“Libriamoci” è un plurale che vuole comunicare passione e coinvolgimento corale. Per questo la rete di collaborazioni è variegata e si compone di realtà istituzionali e sociali diverse, a comporre un mosaico di preziose sinergie. L’ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ad esempio, invita tutti i sindaci d’Italia a leggere nelle scuole, mutuando l’idea da “Caro Sindaco, mi leggi un libro?” organizzata, nell’ambito del progetto In Vitro, dalla provincia di Ravenna. Per gli alunni, un’occasione di conoscere gli amministratori della propria città; per le scuole, un nuovo modo di rafforzare il rapporto con sindaci o assessori. Le letture a voce alta sono anche un prezioso momento di incontro fra realtà sociali differenti:
per questo la Regione Calabria sperimenta un progetto pilota attivando tutte le associazioni di volontariato ad andare nelle scuole e presentare attività, personaggi, storie.

L’appello di “Libriamoci” è stato raccolto da molti nel panorama editoriale e culturale italiano: tra le fondazioni che hanno aderito e sono già all’opera, il Salone Internazionale del Libro di Torino sta coinvolgendo attivamente nell’iniziativa molti dei soggetti che a Torino lavorano sul tema del libro e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci rilancerà con Libriamoci le modalità di lettura sperimentate con il Premio Strega Giovani. La promozione della lettura può contare, oltre che su istituzioni e fondazioni, anche sulla partecipazione dei media, potenti diffusori e aggregatori di interessi, curiosità e cultura: Rai Fiction inserirà un riferimento a “Libriamoci” in una puntata di “Un Posto al Sole” realizzando un trailer dedicato ai libri e alcuni fra gli attori più amati dai ragazzi andranno nelle scuole. Il Corriere della Sera, con lo Speciale #ConsiglidiLettura preparerà la strada a “Libriamoci” invitando studenti, insegnanti e genitori a dare il proprio consiglio per rilanciare il piacere della lettura nella scuola (tutti i contributi saranno moderati e resi visibili su un social wall). La sezione ospiterà anche articoli sul tema della lettura e permetterà di invitare in classe un giornalista del Corriere della Sera.

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