Via il cognome del padre: trapanese ottiene quello della madre e il TAR condanna la Prefettura di Trapani

Via il cognome paterno, giovane trapanese ottiene quello della madre. Il TAR condanna la Prefettura. Un giovane della provincia di Trapani ha vinto la sua battaglia legale contro la Prefettura, ottenendo il diritto di sostituire il cognome del padre con quello della madre.  18/10/2025 - Il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R. Sicilia – Palermo), con sentenza del 16 ottobre 2025, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere dopo che la Prefettura ha fatto marcia indietro, ma ha anche inflitto una dura condanna al pagamento delle spese processuali all'amministrazione. La vicenda ha inizio nell'ottobre 2021, quando il giovane inoltra l’istanza per la modifica del cognome.  La risposta, tuttavia, arriva solo nell’aprile 2023, con un decreto di rigetto da parte della Prefettura di Trapani, che motivava la decisione sottolineando il "carattere eccezionale" del cambiamento, ammesso solo in presenza di "situazioni oggettivamente rilevanti" e "...

VILLAFRANCA TIRRENA, NON ACCETTAVA LA FINE DEL MATRIMONIO, UN ODIO SENZA FRENI

Messina: appostamenti, minacce, danneggiamenti: ex marito arrestato per stalking dai carabinieri mentre stava tagliando i freni dell’auto dell’amata
Villafranca Tirrena, 2 ottobre 2014 - Non ha mai accettato la fine della loro relazione, rendendo la vita della ex moglie un inferno. G.C., 42enne di Messina ha trasformato la sua frustrazione in odio: telefonate anonime, messaggi inviati tramite internet, appostamenti fuori dal posto di lavoro, minacce e danneggiamenti continui erano ormai diventati all’ordine del giorno. La vittima infatti ha subito in meno di due mesi quattro danneggiamenti alla propria autovettura: il taglio dei freni, lo squarcio delle gomme, la rottura del parabrezza.

Ieri, dopo che la donna aveva appena ritirato per l’ennesima volta l’auto dal meccanico, i Carabinieri della Stazione Villafranca Tirrena si sono appostati nel parcheggio vicino al luogo di lavoro della vittima e, puntualmente hanno visto l’ex marito avvicinarsi con fare sospetto al veicolo. Gli uomini dell’Arma lo hanno fermato poco prima che tagliasse nuovamente i freni della vettura con una forbice da potatura, posta poi sotto sequestro. Lo stalker era già riuscito a lesionare un copertone. Con l’arresto del 42enne, per la donna si è concluso l’incubo che l’aveva portata a cambiare le proprie abitudini di vita e a vivere con l’ansia che potesse accaderle qualcosa di irreparabile.

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