Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

BROLO. NINO GERMANÀ: “PRESSIONI POLITICHE PER FAR SÌ CHE LA SITUAZIONE PRECIPITI SUI CITTADINI"

Il comunicato del deputato regionale On. Nino Germanà, in merito alla nuova interrogazione che presenterà nelle prossime ore all'Esecutivo regionale sulla condizione del Comune di Brolo.
Polemico il deputato regionale brolese che torna a segnalare le anomalie legate alla gestione delle criticità del paese nebroideo con una nuova interrogazione

Brolo (Me), 13/12/2014 – “Mi chiedo se non vi siano forse delle pressioni politiche finalizzate a far sì che la situazione del Comune di Brolo non rientri con il minor danno possibile per la città e i suoi cittadini”, asserisce polemico il deputato regionale On. Nino Germanà, che torna a segnalare le anomalie legate alla gestione delle criticità del paese nebroideo con una nuova interrogazione rivolta all'Esecutivo regionale che sarà presentata nelle prossime ore.

“Considerato che nel mese di Luglio 2014, l’amministrazione Ricciardello, ha richiesto alla Regione Siciliana l'invio di una commissione ispettrice per la verifica della condizione del dissesto finanziario dell’Ente, che il mese successivo l’Assessorato Enti Locali della Regione Siciliana nominava il dott. Carmelo Messina ed il dott. Angelo Sarajeva, per verificare in 60 giorni, i parametri di dissesto dell’ente, i quali, in ottobre, con l’approssimarsi della scadenza del loro mandato ispettivo, chiedevano ulteriore proroga di ulteriori 60 giorni fino al 9 dicembre 2014 e che, tutto considerato, alla data odierna non hanno ancora presentato la relazione conclusiva della loro ispezione sul dissesto finanziario dell’ente comunale di Brolo”, premette il parlamentare, “è doveroso che da Palazzo d'Orleans si chiarisca quali siano i motivi per cui i commissari - nonostante la concessione dell’ulteriore proroga e l’ottenimento di tutti di documenti loro necessari per operare una chiara valutazione - non abbiano ancora presentato la relazione finale richiesta.

Inoltre vorrei che la Regione appurasse se vi siano o meno pressioni o condizionamenti ai danni di suddetti commissari e della loro azione ispettiva, tali da spiegare la ragione per cui essi non riescono a portare a compimento la mansione di cui sono stati incaricati da oltre 4 mesi”. La faccenda in essere ha così portato , far data dall'11 dicembre 2014, la Banca Unicredit, tesoriere dell’Ente, a notificare l’immediata chiusura del suo conto corrente, “poiché non sono stati presentati il consuntivo del 2013 ed il previsionale 2014”,si legge nelle motivazioni, paralizzando -di fatto- l’ente sia nel regime di amministrazione ordinaria che straordinaria.

“A questo punto diventa essenziale comprendere quali provvedimenti intenda intraprendere l’Assessorato Enti Locali giacché la chiusura del conto ha, di fatto, immobilizzato l’ente comunale brolese. E' ovvio si debbano pretendere urgenti risposte; è necessario che gli amministratori e i cittadini abbiano contezza di quali azioni poter intraprendere e che misure adottare nell'interesse della pianificazione che in ogni Ente locale va predisposta”, conclude il deputato.

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