Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MUTUO SICILIA: “I DEBITI NON SI PAGANO GENERANDO ALTRI DEBITI MA RIDUCENDO LA SPESA”

Palermo, 29/01/2014 - L'Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il disegno di legge che autorizza l'accensione di un mutuo da 1,77 miliardi con 37 voti favorevoli, 3 contrari, 1 astenuto. Assenti i rappresentanti del Movimento 5 stelle, alcuni deputati di Fi e il gruppo Lm, che hanno abbandonato l'aula al momento del voto. La Sicilia si adegua alle altre Regioni d’Italia sul pagamento dei debiti del sistema sanitario. "Abbiamo abbandonato l'Aula per lasciare la maggioranza di Crocetta di fronte alle sue responsabilità e i deputati del centrosinistra hanno approvato un mutuo che peserà sulle tasche dei siciliani per altre due generazioni. Da quest'anno in Sicilia ogni bambino nascerà con 1.500 euro l'anno di debito pubblico sulle spalle ". Lo affermano i parlamentari di Lista Musumeci Nello Musumeci e Gino Ioppolo, commentando l'approvazione della legge che autorizza la Regione a contrarre un mutuo da 1 mld e 776 mln di euro per far fronte ad insolvenze con le imprese sanitarie.
"I debiti non si pagano generando altri debiti - aggiungono i parlamentari - ma con la riduzione della spesa e una concreta trattativa per ottenere quanto il governo nazionale deve alla Sicilia, contenzioso a cui Crocetta ha rinunciato, scoprendo le carte sulla sua finta rivoluzione e lasciando i siciliani nel baratro".
_______________

MUTUO: LISTA MUSUMECI, LA MAGGIORANZA NON LO VUOLE E SI DA' ALLA LATITANZA

Commenti