1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

A19 VIADOTTO HIMERA, CROCETTA: LA REGIONE E IL COMUNE DI CALTAVUTURO AVEVANO SEGNALATO, SMETTIAMOLA CON LO SCARICABARILE

Sicilia. A proposito di inadempienze sul ponte Himera - la Regione le ha segnalate già nel 2005 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Palermo, 15 apr. 2015 - Il presidente Crocetta, con una una nota è intervenuto sulle polemiche relative alla frana di Caltavuturo che ha coinvolto il ponte Himera sulla A19: "Per puro amore della veritá, senza volere difendere l'operato dei precedenti governi regionali siciliani, data l'ovvia osservazione che allora non c'eravamo, abbiamo cercato di ricostruire la vicenda relativa alla recente frana di Caltavuturo che ha visto l'abbattersi di 5 milioni di metri cubi di detriti sul ponte Himera, situato sull'autostrada A19 Ct/Pa, per scoprire che la richiesta di stato di emergenza relativa alla frana di che trattasi, è stata più volte sollecitata negli anni dalla Regione ed in particolare è stata prontamente inviata dal presidente pro tempore della Regione il 16/05/2005, per effetto della richiesta effettuata dal sindaco pro tempore del comune di Caltavuturo dell'aprile 2005 e seguita da deliberazione di giunta regionale. In allegato trasmettiamo i documenti necessari affinchè la stampa possa prenderne visione.

Ovviamente non c'è nessun intendimento polemico da parte mia nel comunicare tali informazioni, però sinceramente la si smetta con lo scarica barile.
Abbiamo tutti quanti ereditato una situazione disastrosa, fatta di inadempienze e a volta di gravi responsabilità per quanto riguarda la gestione del territorio. Mettiamoci tutti a lavorare e intervenire per risolvere i problemi urgenti e immediati che in questo momento stanno bloccando la Sicilia e diamo seguito al piano degli interventi per circa 316 milioni di euro approvato dalla giunta, che richiede lo stato di emergenza”.

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