1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

CROCETTA FACCIA RISPETTARE LA SENTENZA DELLA CORTE SULLE ACCISE SULL’ENERGIA ELETTRICA

Palermo, 18/04/2015 - Con la sentenza 65/2015 depositata il 17 aprile la Corte Costituzionale dichiara che non spettano allo Stato, ma alla Sicilia, alla Valle D’Aosta e alle province autonome di Trento e Bolzano, le maggiori entrate derivanti dall’aumento delle accise sull’energia elettrica che il Decreto Legge del 2012, c.d. Cresci Italia affidava allo Stato. Si tratta di 235 milioni di euro che sono come manna dal cielo – dichiara Luca Lecardane coordinatore dell’associazione Net Left - per una regione disastrata e quindi chiediamo al Presidente Crocetta di attivarsi immediatamente con il governo nazionale per farsi restituire questi soldi e così dimostrare di non essere succube del governo nazionale e lo invitiamo, visti gli accadimenti degli ultimi due anni per cui il governo Renzi ha tolto tante centinaia di milioni di euro alla nostra Sicilia, a far pesare l’autonomia del nostro Statuto nei confronti dello Stato centrale

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