Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ENTE PORTO, NOMINA COMMISSARIO: LA FIT CISL PUNTA IL DITO CONTRO LA REGIONE

Messina, 9 aprile 2015 – Stupore per la nomina di un nuovo commissario ad acta per l’Ente Porto di Messina. Ad esprimerlo è la Fit Cisl di Messina, dopo la notizia di stampa della nomina dell’ing. Filippo Nasca, dirigente dell’Assessorato regionale alle attività produttive, all’Ente Autonomo, anche se la stessa nomina dovesse essere volta “alla valutazione dei presupposti per lo scioglimento dell’E.A.P.”. “Non comprendiamo – affermano il segretario provinciale Manuela Mistretta e il responsabile del settore Renato Citraro - questo accanimento nel mantenere in vita l’Ente Porto. Che fine ha fatto il protocollo d’intesa del 23 aprile 2014?”.

La Fit Cisl punta il dito contro la riesumazione di un Ente “amorfo, privo di risorse umane che vi lavorano e che ostacolo il generale sviluppo delle attività produttive come la cantieristisca e le attività commerciali e portuali”. Il sindacato mette in evidenza anche lo stallo del Piano Regolatore Portuale, risalente ormai al 2005. Perché resta fermo nei cassetti della Regione? “Messina – affermano Manuela Mistretta e Renato Citraro – è una città mortificata che continua a sognare e sperare ancora nel rilancio della zona falcata”.

La Federazione Trasporti della Cisl sottolinea, infine, che si è in presenza di una demanialità pregiata, ma degradata ormai da tanti anni che impedisce il rilancio del water front arrecando un danno immenso a Messina e ai suoi cittadini.

Commenti