Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

MONI OVADIA E’ RIUSCITO A FAR PARLARE EURIPIDE IN LINGUA SICILIANA

Moni Ovadia il prossimo 15 maggio, al Teatro Greco di Siracusa, presenta la tragedia di EURIPIDE “Le Supplici”, cantata e recitata in Lingua Siciliana. Una traduzione in Siciliano che, fra gli altri precedenti, ha quello di D’ANNUNZIO, che fece rappresentare, appunto, in Siciliano la sua tragedia “La figlia di Iorio”
Palermo, 28 Aprile 2015 - Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu esprimono apprezzamento e gratitudine per la decisione di MONI OVADIA di mettere nel programma dell’INDA, per il prossimo 15 maggio, nel Teatro Greco di Siracusa, la tragedia di ESCHILO “Le Supplici”, che sarà cantata e recitata in Lingua Siciliana, avvalendosi della traduzione di Mario INCUDINE e di Pippo “Kaballa” RINALDI. Una traduzione in Siciliano che, fra gli altri precedenti, ha quello di D’ANNUNZIO, che fece rappresentare, appunto, in Siciliano la sua tragedia “La figlia di Iorio”, per verificarne a pieno la drammaticità.

L’FNS “Sicilia Indipendente” trova, nella specifica scelta di Moni Ovadia, un insperato aiuto nella riproposizione e nella salvaguardia della Lingua e (perché no?) dei Canti della Sicilia. Grande patrimonio culturale, questo, oggi particolarmente a rischio, anche perché da tempo nel mirino di quanti puntano alla deculturazione, alla desicilianizzazione e all’alienazione culturale del Popolo Siciliano. Soprattutto per lasciare più facilmente irrisolta la QUESTIONE SICILIANA, che è anche “questione” di colonialismo culturale, oltre che economico e politico.

Insomma: un’opera - quella di Moni Ovadia e degli illustri traduttori - che restituisce voce e ruolo a quella Sicilianità che non vuole che si disperdano le proprie radici e che – contemporaneamente – vuole reincontrare e riabbracciare tutti i Popoli del Mediterraneo e del Mondo.

Giuseppe Scianò

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