Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

BARCELLONA P. G., CONFISCATI BENI PER 4 MILIONI DI EURO A DUE IMPRENDITORI DEL CLAN DEI BARCELLONESI

La DIA di Messina ha sequestrato beni per circa quattro milioni di euro riferibili a due imprenditori considerati vicini al clan Santa Paola e al clan dei Barcellonesi, , anche per interposte persone. Il sequestro è avvenuto a Barcellona Pozzo di Gotto ad opera della Dia di Messina con il coordinamento del Centro operativo di Catania. I provvedimenti hanno interessato attività imprenditoriali del comprensorio di Letojanni e Barcellona Pozzo di Gotto

Messina, 07/07/2015 - Beni sequestrati e confiscati per quattro milioni di euro a imprenditori condannanti per mafia. L'operazione e' stata condotta dalla Dia di Messina, con il coordinamento del Centro operativo di Catania: i sigilli sono stati apposti ad alcune importanti attivita' imprenditoriali del comprensorio di Letojanni e Barcellona Pozzo di Gotto, nella provincia messinese, riconducibili a due imprenditori vicini ai clan Santapaola e dei Barcellonesi. Concetto Bucceri secondo gli investigatori inserito nel gruppo dei Picanello collegato al clan mafioso dei Santapaola, e Sam Di Salvo, ritenuto esponente di spicco del clan dei barcellonesi, sono i destinatari dei provvedimenti di sequestro e confisca eseguiti dalla Dia di Messina. I provvedimenti sono stati emessi dal tribunale misure di prevenzione di Messina su richiesta della Dia su indagini coordinate dal procuratore capo Guido Lo Forte e dei sostituti della Dda Vito Di Giorgio e Angelo Cavallo.

Bucceri sorvegliato speciale, e' stato coinvolto in diverse operazioni come "Free bank,"vivaio"e" Gotha". Di lui hanno parlato i collaboratori di giustizia Carmelo Bisognano e Alfio Giuseppe Castro permettendo di tracciare i legami tra cosa nostra catanese ed i barcellonesi. Il sequestro riguarda un'impresa comprensiva di patrimonio aziendale e quote sociali, un fabbricato a Gallodoro, 21 mezzi e rapporti finanziari.

Salvatore Di Salvo detto Sam l'americano anche lui e' stato coinvolto in diverse indagini. Le dichiarazioni di Bisognano hanno permesso di puntare l'attenzione sulla sua partecipazione nell'organizzazione barcellonese. Sotto confisca sono finiti beni per un valore di circa 500mila euro ed in particolare quote della "Pct costruzioni srl unipersonale" attiva nel settore dell'edilizia e del commercio di abbigliamento. (AGI)

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