Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LOMBARDO: IL DEBITO DELLA REGIONE SCHIZZA DA 4.5 A 5.4 MILIARDI, È L'ASSOLUTO FALLIMENTO DEL RIVOLUZIONARIO GOVERNO DEL PD

Palermo, 09/07/2015 - "Dal 2008 al 2012 il debito della Regione è passato da 4.5 a 5.4 miliardi di Euro, con un incremento medio annuo inferiore al 30%. Dal 2012 al 2015 è schizzato a 8 miliardi, con un incremento medio di quasi il 50% annuo. Sono i numeri che dimostrano l'assoluto fallimento delle politiche finanziarie del rivoluzionario governo del PD e che oggi, incredibilmente, restano quasi del tutto sconosciuti ai cittadini e a tutti gli attori sociali, che pure avrebbero il diritto di conoscere il dettaglio di questo debito, su chi sono i creditori e per quali importi. Oggi finalmente abbiamo spinto il Governo a ripristinare un fondamentale strumento di trasparenza e conoscenza."

Lo ha dichiarato il deputato Toti Lombardo del MpA, che ha presentato un Ordine del Giorno approvato dall'Aula di Palazzo dei Normanni, con cui ha impegnato il Governo a ripristinare la pubblicazione trimestrale del bollettino sul fabisogno finanziario della Regione.

"E' un fondamentale strumento di conoscenza - spiega Lombardo - la cui pubblicazione è stata inspiegabilmente bloccata alla fine del 2012, che serve anche a chi è chiamato a programmare la spesa, elemento quanto mai attuale in un momento in cui è ormai chiaro che il debito pubblico degli Stati come delle Regioni non può essere considerato come un problema cronico con cui convivere allegramente e sulla cui gravità anche di recente la Corte dei Conti ha sollevato l'ennesimo allarme."

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