Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

TORRENOVA: DENUNCIATI 2 PREGIUDICATI PER POSSESSO INGIUSTIFICATO DI OGGETTI DA SCASSO

Torrenova (ME), 29 luglio 2015 - Questa notte i Carabinieri della Stazione di Capo d’Orlando hanno denunciato in stato di libertà due pluripregiudicati per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli in concorso. Negli ultimi giorni, tra Capo d’Orlando e Torrenova si sono verificati alcuni furti, in particolare quelli in abitazione, per tale motivo i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello stanno eseguendo servizi mirati alla prevenzione e repressione di tale fenomeno.
Si tratta di L.L., 50 enne, venditore ambulante e F.M., operaio 51 enne, entrambi di Palermo e già noti alle Forze dell’Ordine.

Gli stessi sono stati sorpresi dai militari dell’Arma nei pressi della via del Mare a Torrenova, in località Zappulla. In particolare i Carabinieri, insospettiti dal fatto che gli stessi in tarda ora procedevano a piedi in una strada buia con una borsa al seguito, hanno proceduto al controllo dei due palermitani.

Alla richiesta da parte dei militari dell’Arma di cosa stessero facendo in quel momento, i medesimi davano risposte che non convincevano i Carabinieri che quindi procedevano alla perquisizione personale. All’interno della borsa rinvenivano infatti degli attrezzi atti allo scasso, di cui il possesso era sicuramente ingiustificato. Avendo gli stessi alle spalle diversi precedenti penali specifici, i Carabinieri sono convinti che gli stessi stessero per mettere in atto dei furti nella zona.
I due palermitani sono stati denunciati a piede libero e gli oggetti posti sotto sequestro.

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