Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

PIRAINO BRUCIA ANCORA, UN VASTO INCENDIO SULL’INCENDIO

Messina, 02/08/2015 - Piraino brucia anocora. Un nuovo incendio sta mandando definitivamente in cenere una vasta area del terriorio comunale di Piraino, in provincia di Messina, lo stesso che sin dal pomeriggio del 31 luglio appena trascorso ha l'area collinare del territorio pirainese, nella zona che dalla Pineta si allarga alle frazioni di S. Arcangelo e S. Leonardo, per tutta quella porzione che incombe sulla località Calanovella, dove hanno sede villaggi turistici e insediamenti residenziali, ma senza interessarli. Le fiamme si sono levate alte già da questa mattina e si sono estese alimentate dal vento caldo di scirocco contribuendo ad allargarne il fronte. Sul posto si sono portati i Carabinieri della locale stazione e i Vigili del Fuoco e stanno operando dalle prime ore del pomeriggio un elicottero della Forestale e un canadair del servizio antincendio.

Si tratta della stessa identica area che già lo scorso 31 luglio era stato interessato da un vesto incendio alimentatosi per l’intera serata e la notte per riuscire ad essere spento nella mattinata del giorno seguente.

Ora la stessa area è tornata ad ardere.



Commenti