Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

BARCELLONA P.G.: ARRESTATO PREGIUDICATO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, LESIONI E MINACCE

Barcellona P.G.: Carabinieri arrestano pregiudicato per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce
Barcellona P.G., 17 settembre 2015 - I militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, la notte scorsa, hanno tratto in arresto D. A., classe ‘81, pregiudicato di Barcellona P.G., per i reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce. Alle ore 23.00 circa giungeva presso la Centrale Operativa di Barcellona P.G. una chiamata d’emergenza da parte di una donna che chiedeva l’intervento di una pattuglia a causa di una violenta lite familiare. Dopo qualche minuto, la gazzella dei Carabinieri, giunta sul posto, notava D.A. , in evidente stato di agitazione forse dovuto ad una smodata assunzione di sostanze alcoliche, che aggrediva fisicamente la propria compagna convivente, peraltro incinta al quarto mese. I militari hanno subito tentato di bloccare D.A. che nel frattempo, alla vista della macchina militare, ha tentato di fuggire a bordo di uno scooter. Lo stesso, fermato immediatamente dai militari, ha iniziato a proferire al loro indirizzo minacce ed ha tentato di aggredirli con calci e pugni. I Carabinieri, con non poche difficoltà, sono riusciti a contenerlo e ad arrestarlo.

La vittima, nel frattempo, scossa ed impaurita, si era nascosta dietro ad una macchina parcheggiata in strada per il timore che il compagno potesse nuovamente percuoterla. La stessa, vista l’evidenza dei segni di percosse subite, veniva immediatamente soccorsa dal 118 e poi trasportata in ospedale, dove veniva sottoposta a vari accertamenti medici e a visita ginecologica. Fortunatamente ne veniva riscontrata soltanto una forte contusione allo zigomo e nessuna lesione del feto.
D.A., che non è nuovo a tali condotte violente nei confronti della compagna e della madre della stessa, è stato condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, nella persona del Dott. Francesco Monaco, Sost. Procuratore della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto. Nei prossimi giorni sarà sottoposto a interrogatorio di garanzia dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

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