Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

CATANIA. ZUCCARELLO (FDI): “BIANCO FA QUELLO CHE VUOLE DENTRO IL COMUNE”

Catania, 7 settembre 2015 - A seguito del caso sollevato da una nota di Catania Bene Comune in merito all’aumento dei consulenti esterni facenti parte del Collegio di difesa scelti dal sindaco Bianco interviene Luciano Zuccarello componente dell'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale.
«Questa vicenda – spiega l’esponente di FdI – conferma, ancora una volta qualora ce ne fosse bisogno, che il nostro sindaco Bianco “Mago Merlino” usa la bacchetta magica a suo piacimento rinnovando gli incarichi ai quattro consulenti legali e aumentando lo stipendio da 1.000 a 1.400 euro.
Come possono il Sindaco e l'amministrazione - attacca Zuccarello - in un momento di grave situazione finanziaria, dell'ente dopo aver dichiarato la mancanza di denaro per le emergenze più gravi della città, decidere di aumentare gli stipendi di consulenti esterni al Comune? Questa è la domanda che si pone il cittadino specie alla luce dei tagli nei confronti delle fasce deboli come i disabili e in altri settori dei servizi sociali: decine di persone sono rimaste senza una adeguata assistenza e senza stipendio sono rimasti gli operatori del settore. La scelta di privilegiare i consulenti esterni rappresenta un vero e proprio insulto alla Città» ha concluso Zuccarello.






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