Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

MESSINA, È POLEMICA TRA IL PREFETTO E IL SINDACO: “L'AMMINISTRAZIONE RISPETTI IL ‘PROTOCOLLO DALLA CHIESA’ NEGLI APPALTI"

Protocollo Dalla Chiesa, CapitaleMessina interviene sulla polemica tra il Prefetto ed il Sindaco:
"Accorinti chiarisca senza indugio i termini della vicenda"
Messina, 14/09/2015 – CapitaleMessina interviene sulla polemica tra il Prefetto e il Sindaco a proposito dell’applicazione del cosiddetto Protocollo Dalla Chiesa negli appalti pubblici. “Ricapitoliamo i termini della vicenda”, scrive CapitaleMessina. “Il Prefetto richiama l'Amministrazione comunale al rispetto del ‘Protocollo di legalità Carlo Alberto Dalla Chiesa’ negli appalti pubblici. Il sindaco Accorinti replica indignato che l'Amministrazione fino a metà giugno non era a conoscenza dell'esistenza del protocollo, momento in cui sarebbe stato implementato in tutti i livelli dell'Amministrazione Comunale. L'avv. Vernaci, ex esperto del commissario del comune Sinatra, smentisce Accorinti sulla Gazzetta del Sud di oggi, affermando che il protocollo è da tempo pubblicato sul sito informatico del Comune.
E cita un atto deliberativo del 16 febbraio 2014 del Dpartimento Lavori Pubblici del Comune di Messina (e non di Monza!) nel quale è esplicitamente citato il protocollo Dalla Chiesa (http://www.comune.messina.it/il-comune/bandi-di-gara/allegati/disciplinare-pist-galleria-d-arte.pdf). Inoltre basta andare nel sito della Regione Siciliana e si apprende chiaramente che, tra i comuni che hanno sottoscritto il protocollo, c'e' anche, dal 14 giugno 2008, il comune di Messina. Delle due una, o il sindaco ha mistificato, ma non lo riteniamo probabile, riconoscendogli il beneficio della buona fede, oppure come spesso accade, è male informato. In definitiva, questa vicenda dimostra per l'ennesima volta che questa è un’amministrazione dove la mano sinistra non sa cosa fa la destra. Ed il sindaco ha un'altra volta perso la faccia di fronte alla cittadinanza. CapitaleMessina, nel richiedere che il Sindaco chiarisca senza indugio i termini della vicenda, sommessamente gli suggerisce, la prossima volta, prima di prendere posizione, se non altro, di fare una ricerca su Internet”.

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