Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MIGRANTI A MESSINA: “SONO NOSTRI FRATELLI ALLA RICERCA DI UNA VITA MIGLIORE”

Incontro di preghiera sabato 14 novembre 2015 - ore 21.00, Chiesa “S. Maria di Portosalvo”, Messina
Messina, 13/11/2015 – Sabato 14 novembre, alle ore 21.00, a Messina, nella chiesa “S. Maria di Portosalvo” (viale della Libertà – fronte Fiera), si terrà l’incontro di preghiera voluto dall’Ufficio diocesano Migrantes e preparato con la collaborazione della Parrocchia “S. Maria dell’Arco” e delle Comunità etniche cattoliche. Vuole essere un momento di preghiera e di riflessione per ricordare tutti quei migranti che ogni giorno sono costretti a scappare dai propri Paesi e i tanti di loro che nel viaggio della speranza perdono la vita; tutti quei migranti ridotti in schiavitù negli ambienti di lavoro; le donne straniere vittime della tratta a scopo sessuale; tutte le persone coinvolte dalla mobilità umana, che spesso vedono negati e calpestati i loro diritti.

Papa Francesco, nel suo Messaggio in occasione della prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, ci ricorda che “I migranti sono nostri fratelli e sorelle che cercano una vita migliore lontano dalla povertà, dalla fame, dallo sfruttamento e dall’ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, che equamente dovrebbero essere divise tra tutti”. Questi fratelli interpellano la Chiesa e la società civile, che si devono impegnare a ripensare nuove forme di accoglienza, a costruire una Città capace di vivere, attraverso gesti concreti, i valori della solidarietà e della condivisione. All’incontro parteciperanno, e ci aiuteranno a pregare, i rappresentanti di altre religioni.

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