Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TENTA DI SCASSINARE LA CASSAFORTE, ARRESTATO A MESSINA

Messina, 30 novembre 2015 - Pensava di approfittare della quiete del pomeriggio domenicale e dell’assenza dei proprietari per mettere a segno un furto ai danni di un’abitazione sita nel rione cittadino di Camaro S. Paolo, MOLONIA Pippo, il 20/enne messinese, già noto ai Carabinieri per i suoi trascorsi giudiziari, tratto in arresto nel pomeriggio di ieri dai militari del Nucleo Radiomobile.
Erano le 15.30 di domenica quando la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri inviava due “Gazzelle” in via San Costantino ove era stati notati movimenti sospetti.
E in effetti i militari, giunti immediatamente sul posto sorprendevano un giovane che repentinamente usciva dalla porta d’ingresso dell’abitazione e che, alla loro vista, cercava nervosamente di allontanarsi. Immediatamente fermato veniva identificato in MOLONIA Pippo, conosciuto per varie vicende giudiziarie.

Si procedeva così all’ispezione dell’appartamento, che presentava una persiana forzata e la camera da letto messa a soqquadro, ma soprattutto, una cassaforte nella serratura della quale era stato inserito un “estrattore” artigianale con l’intento di forzarla.
Il quadro appariva così chiaro e si procedeva così all’arresto del MOLONIA per tentato furto in abitazione aggravato anche dai danni cagionati.
Per lui si sono aperte le porte del carcere di Gazzi.
L’arresto del MOLONIA si inquadra nell’ambito di un piano specificamente predisposto dal Nucleo Radiomobile e dalle Compagnie cittadine al fine di contrastare ulteriormente i reati predatori.

Commenti