1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

DEPUTATI SICILIANI CITATI PER DANNO ERARIALE, NESSUNA ATTIVITÀ LEGISLATIVA PRODOTTA

Roma, 14 dicembre 2015 - "Un'assemblea regionale che non lavora e che non produce alcuna attività legislativa, che dal 31 luglio sino a metà novembre, ha lavorato soltanto 38 ore. È l’ennesimo record in negativo del parlamento siciliano il più antico del mondo. Rispetto alle 90 giornate lavorative disponibili, i deputati regionali sono stati presenti in Aula per 23 minuti al giorno. Per un costo per ogni ora di lavoro di oltre un milione di euro. Una vergogna, mentre la Sicilia muore".
La Confedercontribuenti della Sicilia annuncia che presenterà un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale. Una scelta condivisa anche dal presidente nazionale, Carmelo Finocchiaro, che aggiunge "come il Parlamento più antico al mondo, sia il più inoperativo e costoso al mondo".

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