Il Presidente Gianni Vittorio Armani ha consegnato 40 riconoscimenti a capo cantonieri, cantonieri e sorveglianti dell’Anas
Roma, 14 dicembre 2015 - In occasione della tradizionale giornata dedicata da Anas ai suoi Cantonieri, che si è svolta oggi a Roma, il Presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani, ha premiato i 40 capo cantonieri, cantonieri e sorveglianti dell’Anas che si sono distinti per particolari meriti nell’esercizio delle proprie funzioni al servizio della sicurezza stradale dei cittadini.
“La figura del cantoniere - ha dichiarato il Presidente di Anas - deve essere ricollocata al centro della nuova mission di Anas sia per la presenza capillare e preziosa sulle nostre strade, sia per la fondamentale attività che garantisce assistenza e sicurezza agli automobilisti. Il loro lavoro quotidiano e gli interventi nelle situazioni di emergenza rappresentano l’immagine e il patrimonio di una storica azienda nazionale come la nostra e un vero punto di riferimento. Questa giornata - ha proseguito Armani - segna una tradizione storica con l’intento di rafforzare e stimolare il senso di appartenenza e di responsabilità da parte di tutti i dipendenti Anas, garantendo ogni giorno un lavoro comune fatto di entusiasmo e di obiettivi”.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato, tra gli altri, l’impegno dei cantonieri protagonisti di interventi di emergenza quali: l’alluvione a Benevento in Campania che ha visto impegnati uomini e mezzi per 15 giorni a rimuovere fango e detriti dalle aziende e dalle abitazioni del capoluogo sannita; la neve in Valle d’Aosta che spesso ha visto impegnati i cantonieri a rimuovere auto con famiglie a bordo, travolte dalle bufere; una frana a Bormio in Lombardia che per tre giorni e tre notti è stata presidiata e monitorata dai cantonieri della zona per evitare qualsiasi pericolo alla circolazione.
Nel corso della manifestazione è stata consegnata una medaglia ai familiari del capo cantoniere deceduto, Giovanni Polise, del Compartimento della Viabilità per la Campania.
Nel dettaglio per la Sicilia sono stati premiati Antonio Tumminello, Capo Cantoniere in servizio presso le strade statali 115 e 115/dir "Sud Occidentale Sicula" e Giuseppe Pedalina, Capo Cantoniere presso la strada statale 116 "Randazzo - Capo d'Orlando". Per il primo, un automobilista ha scritto all’Ufficio Relazioni con il Pubblico: “Volevo segnalare l’alta professionalità e senso del dovere dimostrato da un vostro cantoniere impegnato in una deviazione del traffico veicolare a seguito di incidente verificatosi al km 106,100 della SS115. L’uomo, da solo, è stato in grado di gestire il notevole traffico creatosi gestendo il tutto con cortesia ed abilità!”, mentre il secondo si è sempre contraddistinto, nell’espletamento delle relative funzioni, per rettitudine, diligenza ed elevato rendimento apportando un notevole contributo alle attività di gestione della sicurezza dei tratti di strada cui è preposto, con particolare riferimento alle emergenze stagionali connesse alle precipitazioni nevose, durante le quali si è speso con grande dedizione e spirito di sacrificio.
La convention è stata preceduta in mattinata da una breve cerimonia per la deposizione di una corona al Monumento del Cantoniere in Via Appia 1280, in memoria dei cantonieri che hanno perso la vita in servizio nel corso degli oltre 80 anni di attività dell’Anas.
La Giornata del Cantoniere si è conclusa con la visita negli spazi espositivi del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) aperto ai cantonieri e familiari intervenuti alla manifestazione.
Antonio Tumminello, Capo Cantoniere in servizio presso la S.S. 115 e S.S. 115 dir "Sud Occidentale Sicula". Un automobilista ha scritto all’URP: “Volevo segnalare l’alta professionalità e senso del dovere dimostrato da un vostro cantoniere impegnato in una deviazione del traffico veicolare a seguito di incidente verificatosi al Km 106+100 della SS 115 E 931. L’uomo DA SOLO è stato in grado di gestire il notevole traffico creatosi gestendo il tutto con cortesia ed abilità. Complimenti!”.
Giuseppe Pedalina, Capo Cantoniere presso la SS116 "Randazzo - Capo d'Orlando", si è sempre contraddistinto, nell’espletamento delle relative funzioni, per rettitudine, diligenza ed elevato rendimento apportando un notevole contributo alle attività di gestione della sicurezza dei tratti di strada cui è preposto, con particolare riferimento alle emergenze stagionali connesse alle precipitazioni nevose, durante le quali si è speso con grande dedizione e spirito di sacrificio.
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