1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

KLAUS BELLAVITIS: L’ATTESO RITORNO DEL ‘CONTE’ AL BLUE NOTE

16/12/2015 - Dopo due lunghi anni d’attesa dall’ultimo sold out al Blue Note, durante i quali ha suonato in giro per il mondo, ha inventato uno originalissimo spettacolo portato a Las Vegas dal titolo “Jazz & Magic”, ha registrato nuovi progetti discografici, ha scritto un libro di successo dal titolo “IL CONTE”, ecco ritornare un “Crooner” di razza che mette in pista tutti i suoi talenti per salutare il centenario della nascita di Sinatra: Klaus Bellavitis.
Proprio come il buon Frank che era non solo un cantante, ma anche divo e show man, anche Klaus è tanto poliedrico da essere meritatamente riconosciuto come eccellente compositore, pianista jazz, cantante, scrittore, intrattenitore e pure... illusionista!
Forse è questa la ragione per cui Klaus non teme un confronto tanto alto: Sinatra è divenuto un’icona eterna dello swing non solo grazie al suo timbro e alla sua grande tecnica, ma grazie al suo elegante charme personale derivati da una sommatoria di tanti talenti.

Mentre Klaus canta, si percepisce che dietro di lui c’è un mondo di stile, genialità e cultura e, a proposito di stile, come non ricordare le blasonate origini del Bellavitis, discendente del Conte Giusto che fu eroe di guerra, senatore del Regno d’Italia e grande amico di Vittorio Emanuele II.
Non è un caso che il suo romanzo autobiografico intitolato “IL CONTE” (edito da Armenio Editore) vanti numeri da best seller e che stia superando i valichi del nostro paese entrando nel mercato tedesco e, forse, anche in quello americano con il titolo 'THE ITALIAN COUNT'.
Da bravo comunicatore quale è, per questo Natale 2015 Klaus suggerisce di mettere sotto l’albero un regalo particolare: il biglietto per il suo concerto al Blue Note del 27 gennaio. L’atteso ritorno di Bellavitis al Blue Note.

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