Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

TEATRO DI MESSINA, “ESERCIZI DI LETTURA AD ALTA VOCE, PER LEGGERE UNA FAVOLA AI BAMBINI”

Nuove opportunità formative al Teatro di Messina grazie al Progetto L’Atelier-Itinerari Culturali: “Esercizi di lettura ad alta voce. Per leggere una favola ai bambini, condotto da Chiara Guidi, Societas Raffaello Sanzio e “Musica Maestro!” con Elena Arcuri, didatta, musico-terapeuta e l’attore e regista Gianni Fortunato Pisani. Domande di partecipazione entro il 20 dicembre

Messina, 05/12/2015 - Nuove opportunità di formazione per docenti ed operatori culturali, attori ed alunni delle scuole nell’ambito delle attività del progetto L’Atelier, Itinerari culturali, promosso dal Teatro Vittorio Emanuele e curato da Corrado Russo. C’è tempo sino al prossimo 20 dicembre per inviare le richieste di partecipazione al corso di Formazione per docenti “Esercizi di lettura ad alta voce. Per leggere una favola ai bambini, condotto da Chiara Guidi, della Societas Raffaello Sanzio e previsto dal 13 al 15 gennaio 2016, alla Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele. Un laboratorio per insegnanti, operatori culturali, attori/trici che lavorano col mondo dell’infanzia e della pre-adolescenza, il laboratorio è gratuito e a numero chiuso, domande di partecipazione da inviare a: formazione@teatrovittorioemanuele.it, entro il 20 dicembre.

«Quando i bambini ascoltano la lettura di una favola, vogliono che la voce di colui che narra si trasformi in mille voci per vedere le parole camminare. Solo in questo modo, anche ad occhi chiusi, possono entrare in uno spazio che nessun altro vede – spiega Chiara Guidi – Ma perché questo accada, colui che narra deve conoscere la propria voce, la deve suonare come se fosse uno strumento musicale e la deve toccare per spingerla, alzarla e abbassarla come si fa con un oggetto. Per fare questo occorre molta pratica, esercizi di lettura ad alta voce che solo la presenza dei bambini rendono necessaria. E favola dopo favola nasce quel cantare sottocutaneo che ogni voce può intonare».

Il Teatro di Messina dedica invece, il prossimo 18 febbraio, alle 10.30, ai giovani spettatori, una replica dell'opera da camera “Histoire du soldat” di Igor Stravinsky, capolavoro musicale e teatrale delle avanguardie storiche interartistiche del primo Novecento. La visione dello spettacolo sarà preceduta da un breve percorso propedeutico costituito dai due laboratori “Musica Maestro!” condotti da Elena Arcuri, didatta, musico terapeuta e dall’attore e regista Gianni Fortunato Pisani, finalizzati alla preparazione degli spettatori invitati a partecipare attivamente durante lo spettacolo con semplici azioni teatrali mimiche compiute contemporaneamente al Narratore (Gianni Fortunato Pisani) nei momenti prestabiliti.

Il primo laboratorio previsto il 25 Gennaio 2016, rivolto agli insegnanti, sarà condotto da Elena Arcuri, suddiviso in una parte teorica e una parte pratica per coinvolgere attivamente gli insegnanti fornendo loro gli strumenti per accompagnare i ragazzi nel percorso didattico che non termina prima dello spettacolo, ma prosegue durante la visione dello stesso. Gli insegnanti apprendono una modalità didattica che prevede una partecipazione nuova, interdisciplinare e dinamica allo spettacolo proposto. In questo modo ragazzi e insegnanti sperimentano che lo spettacolo viene modificato dalla loro partecipazione rendendolo un evento unico e irripetibile.

Il secondo laboratorio sarà rivolto agli studenti, condotto da Gianni Fortunato Pisani che accompagnerà gli allievi in una breve sequenza di azioni da svolgere insieme a lui durante la messa in scena finale. Da lui impareranno i segreti del testo, dei personaggi e il ruolo che svolgeranno dalla nuova posizione privilegiata di spettatori/animatori. L'esperienza li renderà responsabili e attivi nel determinare il successo dello spettacolo.
Anche per questi due laboratori le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 20 dicembre 2015, a: formazione@teatrovittorioemanuele.it.


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