Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

“CAPODANNO SICURO”: I CARABINIERI SEQUESTRANO 222 MORTAI E 80 KG DI POLVERE DA SPARO A MESSINA

Messina, 2 gennaio 2016 - I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina ed, in particolare, quelli della Stazione CC di Ganzirri in collaborazione con il Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro, nell’ambito dell’attività di contrasto all’uso di artifizi pirotecnici illegali che ogni anno fa registrare incidenti e gravi lesioni agli incauti ed inesperti utilizzatori, ha sequestrato 222 mortai di innesto in ferro e kg 80 polvere da sparo, pronta per essere fatta esplodere da un 50enne, imprenditore messinese, nel giardino della propria villetta, sita nella zona nord della città. A finire nella rete dei Carabinieri, è stato un incensurato che, noncurante dei rischi derivanti dall’incauto maneggio di così ingenti quantitativi di polvere da sparo e della presenza di altre abitazioni, nel giardino della propria villetta aveva pensato di salutare il nuovo anno con uno spettacolo pirotecnico “indimenticabile”.
I militari, sotto la direzione del Maresciallo Aiutante Antonio Tavilla, comandante della Stazione Carabinieri di Ganzirri, nel pomeriggio del 31 dicembre u.s., insospettiti dagli strani movimenti notati nei pressi della abitazione in questione, hanno sorpreso l’uomo intento a compiere le ultime operazioni di allestimento del pericoloso palcoscenico pirotecnico. Dalla sommità dei 222 mortai in metallo, infatti, fuoriuscivano già le micce d’innesco.

Accertata l’assenza delle necessarie autorizzazioni previste dalla Legge e la grave situazione di pericolo, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro del materiale esplodente che con l’intervento di un artificiere è stato messo in sicurezza e trasportato in un locale idoneo.
L’incauto proprietario di casa è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Messina.
Sono in corso ulteriori indagini per individuare i canali attraverso i quali l’imprenditore si era illegalmente procurato la polvere da sparo e l’attrezzatura sequestrata.

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