Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

PIRAINO: "NO A QUESTO BILANCIO, ANDATE A CASA"


Piraino, 6 gennaio 2016 - I consiglieri comunali dei gruppi “Nuova Piraino” e “Semplicemente Piraino” Erminia Calabria, Pino Campisi, Salvatore Cipriano, Nino Miragliotta, Mimma Repici, Maurizio Ruggeri, Pina Saggio, Pippo Spanò Bascio: "Il volantino-manifesto che da oggi e nei prossimi giorni verrà diffuso su tutto il territorio pirainese allo scopo di rendere chiara ed inequivocabile la posizione ed il perché i consiglieri comunali dei due gruppi "Nuova Piraino" e "Semplicemente Piraino" hanno detto NO al bilancio di previsione 2015 nella seduta del 30 dicembre u.s. e perché continueranno a dire NO anche nelle prossime settimane. Non poteva mancare, in chiusura, la richiesta di DIMISSIONI al Sindaco e alla sua Giunta per l'incapacità dimostrata a risolvere i problemi e a dialogare e confrontarsi con i consiglieri comunali.

Per fare chiarezza
NO A QUESTO BILANCIO!

Il 30 dicembre 2015, l’inconcludente Giunta di
Piraino, ha portato in Consiglio Comunale, per il
terzo anno consecutivo con dodici mesi di ritardo,
il bilancio di “previsione”.
Il Consiglio ha votato, a febbraio e settembre 2015, di ridurre
le tasse ma l’Amministrazione se n’è fregata e con determine
del 30 settembre 2015 le ha reintrodotte.
Sappiamo come i nostri soldi vengono
sperperati anziché utilizzati per cose utili.

L’anno scorso, con i nostri emendamenti (ad
esempio: diretta streaming del consiglio, contributo alla scuola
di pattinaggio, contrasto al randagismo, telecamere per la
sicurezza del paese ecc.) il bilancio era passato, ma nulla di
quanto da noi proposto la Giunta ha saputo o voluto fare.
Continueremo quindi a bocciare questo bilancio
quando ci sarà riproposto senza trascurare, nei
prossimi giorni, di spiegare a tutti scelte e
conseguenze, con incontri e altre comunicazioni.
Per tutto ciò, chiediamo e chiederemo al Sindaco che, visto il
disastro totale della sua amministrazione, per il bene del
paese, decida che è tempo di andare a casa.

I consiglieri comunali dei gruppi “Nuova Piraino” e “Semplicemente Piraino”:
Erminia Calabria, Pino Campisi, Salvatore Cipriano, Nino Miragliotta, Mimma
Repici, Maurizio Ruggeri, Pina Saggio, Pippo Spanò Bascio.

Commenti