Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

AUTOSTRADE SICILIA: POSA DI BARRIERE IN CEMENTO NEL VIADOTTO TARANTONIO IV (A20) E FIUMEFREDDO-ACIREALE (A18)

Messina, 25-2-2016 - Sono stati avviati i lavori di posizionamento di “barriere temporanee in cemento” lungo il Viadotto Tarantonio IV (solo in direzione Messina) e lungo la tratta Fiumefreddo-Acireale, in entrambe le direzioni di marcia, in cui ricadono i tre Viadotti Tagliaborse ed il Viadotto Fago. Tali protezioni temporanee sono collocate nelle more della riqualificazione delle attuali barriere con quelle nuove ad elevata prestazione di sicurezza. Gli interventi saranno indicativamente conclusi entro il 30 aprile. I lavori saranno eseguiti - a seguito di selezione pubblica - dalle ditte “Ing. Priolo Roberto srl di Ciminna (PA)” per il Viadotto Tarantonio IV e “Giovetti Sistam srl di Ravenna” per la tratta Fiumefreddo-Acireale.

Direttore dei Lavori Ing. Antonino Piccione. La spesa complessiva di oltre 400.000€ è sostenuta con fondi del CAS. La esecuzione dei lavori comporterà, di volta in volta, la parzializzazione della carreggiata e/o la chiusura alternata delle corsie di marcia o di sorpasso. Contestualmente é istituito il limite massimo di velocità di 60 km/h ed il divieto di sorpasso in prossimità nei luoghi sottoposti alla manutenzione. Lavori, deviazioni, restringimenti e possibili code saranno segnalati da apposita cartellonistica.

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