Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

CONSORZIO “TINDARI NEBRODI”: SI DIMETTE GIOVANNI ALIBERTO

Patti, 3 marzo 2016 - Egregio Presidente Lopez, le scrivo la presente, per comunicarle che a causa dell’impossibilità di lavorare attivamente nella vita del Consorzio dovuta alla mancanza di strumenti sciolti dal cattivo modo di far politica da un lato, e dall’altro dalla crisi delle istituzioni, è maturata in me la decisione di dimettermi dall’incarico di componente del Consiglio di amministrazione del Consorzio intercomunale “Tindari Nebrodi”.
Una scelta la mia, dettata esclusivamente da sensibilità personale, che non vuole e non deve essere interpretata come rifiuto a collaborare, o peggio ancora come disimpegno nei confronti del Consorzio e del territorio, ma bensì ho voluto evitare solo che l’entusiasmo che mi aveva portato ad accettare il delicato compito non si perdesse nell’insoddisfazione e nella impossibilità di fare.

Approfitto di questa occasione per rinnovare la stima e la fiducia nei suoi confronti Presidente, nei confronti del suo operato e della sua professionalità che l’hanno portata più volte a sacrificare tempo ed attenzione alla famiglia per il bene del Consorzio.
Un grazie di cuore ai Sindaci che mi hanno dato l’opportunità di vivere un’esperienza positiva ed edificante dal punto di vista umano e politico.

Un grazie ed un augurio infine a tutto il personale del Consorzio, che nonostante le difficoltà burocratiche e le ristrettezze finanziarie ha continuato a svolgere un buon lavoro, dando segni di coraggio e di novità.
Cordialmente

Giovanni Aliberto

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