Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

DICHIARATO LO STATO D’EMERGENZA PER LE PROVINCE DI CATANIA, ENNA E MESSINA

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato la dichiarazione di stato d’emergenza per contrastare gli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito le province di Catania, Enna e Messina
Messina, 19/02/2016 - Questa mattina nella seduta del Consiglio dei Ministri è stata deliberata la dichiarazione di stato d’emergenza per contrastare gli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Catania, Enna e Messina. Lo rende noto il parlamentare del Pd. Tommaso Currò che lo scorso mese aveva sollecitato tale provvedimento. “Esprimo soddisfazione per questa nuova attenzione del governo Renzi nei confronti della comunità siciliana e messinese in particolare - ha detto Currò – e sottolineo come la collaborazione istituzionale sia stata determinante visto che dopo i problemi dello scorso anno, insieme al sottosegretario Davide Faraone abbiamo avviato una interlocuzione con l’assessorato al Territorio ed Ambiente per avere delle note specifiche sugli interventi da eseguire. Il riconoscimento dello stato di emergenza consentirà ai privati e agli imprenditori colpiti dalla calamità naturale di accedere alle risorse per il ristoro dei danni subìti». Le somme stanziate dovrebbero essere circa 20 milioni di euro.

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