Ponte sullo Stretto: "Opera faraonica dal sapore coloniale"

Ponte sullo Stretto, Leoluca Orlando, candidato alle Europee per Alleanza Verdi Sinistra, a 24 Mattino su Radio 24: Opera faraonica dal sapore coloniale  14/05/2024 - “14 miliardi per realizzare un'opera che tecnicamente non è realizzabile, che massacra l'ambiente non soltanto quello geografico ma anche quello umano con intere deportazione di migliaia di famiglie. Un’opera che insiste per una parte, quella calabrese, sulla falda sismica essendo la zona di Messina esposta ai terremoti. 14 miliardi per un'opera faraonica che sembra un'opera coloniale. Alla Calabria e alla Sicilia si dà una grandissima opera che non si riuscirà mai a realizzare e che impegna 14 miliardi dei quali se ne spenderanno due o tre miliardi soltanto per pagare qualche progettista scelto probabilmente da qualche politico compiacente. Immaginiamo 14 miliardi collocati nel clima del porto di Genova!  È ammissibile che si attrae l'attenzione su quest'opera faraonica dal sapore coloniale e poi

DRAGHI E L’EURO: OLTRE LE COMICHE, LA BORSA “UN MEZZO DI DISTRUZIONE DI MASSA”

Gli  investimenti in borsa attraverso le banche, sono risultati un mezzo di distruzione di massa. Dopo tutto quello che hanno detto e fatto in favore dell'Euro e della stabilità monetaria, ora invertono il senso di marcia… siamo oltre le comiche

17/02/2016 - Il Draghi nazionale, famoso a livello mondiale, ora ci dice che c'è bisogno di inflazione. Ma come, hanno fatto carte false per entrare nell'Europa dell'Euro, per avere stabilità monetaria, ovvero niente inflazione, e ora ci vengono a dire che ci ci vuole inflazione, altrimenti l'economia non parte? Dopo tutto quello che hanno detto e fatto in favore dell'Euro e della stabilità monetaria, ora invertono il senso di marcia… Ma, veramente, siamo oltre le comiche. La cosa tragica è che grandi parlatori, finti oppositori, con la critica facile, stanno tacendo, con quei demenziali programmi scandalistici o con quegli articoli interminabili di cui loro soli sono capaci. Poveri risparmiatori, vi assicurarono che:

1. con l'Euro eravate al riparo dall'inflazione.
2. Con la globalizzazione potevate attraverso le banche, investire i Vostri risparmi in tutte le economie del mondo (bello, vi hanno fatto credere di poter vivere di rendita).
Conseguenze, investimenti in borsa attraverso le banche, sono risultati un mezzo di distruzione di massa:
1. La borsa scende, gli investitori perdono.
2. La borsa sale (anche con impennate del 4 o del 5 % e/o anche di più), gli investitori non recuperano nulla, ma com'è possibile? Appunto, si diceva, la borsa “un mezzo di DISTRUZIONE di massa”.

Addio sogni di Paperone:
1. Risparmi portati in banca (affidabile, robusta di lunga tradizione radicata sul territorio) con i loro guru o stregoni, a volte inconsapevoli, ti suggeriscono il tipo di investimento più sicuro e conveniente.
Il risultato, un disastro (per carità evitiamo di approfondire, situazioni troppo penose).
Forse era meglio subire un’inflazione del 10% all'anno, in molti casi anche di più.
2. Sul fronte della stabilità della moneta, gli stessi fautori della globalizzazione e fautori dell'Euro sfrontatamente (facce di bronzo) cambiano direzione di marcia e invocano la svalutazione dell'Euro per fare partire l'economia.
E le Procure stanno a guardare, ancora non intervengono.

Francesco Caizzone

Commenti

  1. La cosa strana è che anche su facebook dei grandi parlatori stanno TACENDO, docili oppositori con la critica facile con quegli articoli interminabili di cui loro soli sono capaci. Mi pare proprio strano....

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