Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MEGA-INCENERITORE DEL MELA, LETTERA APERTA AL SINDACO DI SAN FILIPPO DEL MELA

Le componenti del movimento territoriale che si oppone alla costruzione del mega-inceneritore del Mela, hanno deciso di inviare al Sindaco di San Filippo del Mela una lettera aperta e unitaria
03/02/2016 - Il risultato del referendum e l'altissimo e incontestabile valore politico del NO deve essere ratificato dai poteri locali, in particolare dall'amministrazione filippese, attraverso atti formali conseguenti. Le associazioni richiedono: l'emanazione di una delibera di Giunta che recepisca il risultato delle urne e la sottoscrizione di una esplicita e solenne dichiarazione. Entrambi gli atti servono a impegnare formalmente l'amministrazione a esprimere parere negativo incondizionato alla realizzazione dell'inceneritore in sede di una eventuale Conferenza dei Servizi Istruttoria e/o Decisoria. Di seguito il testo integrale.

“Illustrissimo Signor Sindaco, Egregi Assessori

Domenica scorsa i cittadini di San Filippo del Mela hanno scritto una pagina di storia, dicendo un chiaro e secco NO con uno schiacciante 96,2% di voti al progetto Edipower denominato “impianto di valorizzazione energetica di CSS”, che altro non è che un gigantesco inceneritore. Del resto anche il Sig. Sindaco ha riconosciuto l’evidente volontà popolare, dichiarando: “L’unico dato certo che tutti noi dobbiamo tenere in considerazione è che il 96% dei votanti ha gridato a gran voce il suo no al termovalorizzatore.” Percentuali a parte, ricordiamo come i NO all'inceneritore siano stati ben 2609, a cui si sono contrapposti solo 104 SI, con ben 2505 voti di scarto. Si tenga conto inoltre del fatto che alle scorse Europee del 2014 a S. Filippo l’affluenza fu del 45.5%, mentre alle scorse regionali siciliane del 2012 i votanti furono il 47.4%. Persino in Emilia Romagna alle scorse regionali votò solo il 37% circa degli aventi diritto. Non per questo i risultati di tali elezioni sono invalidabili.
Riteniamo pertanto che i cittadini meritino adesso un preciso impegno da parte dell’amministrazione comunale, dando seguito peraltro alla delibera consiliare che lo scorso Aprile ha parimenti detto un chiaro ed unanime NO ad impianti basati sulla combustione di rifiuti e derivati nel territorio comunale.

A tal fine chiediamo che la Giunta di S. Filippo del Mela si uniformi alla volontà popolare ed al suddetto atto consiliare, impegnando, con apposita delibera di Giunta, l'amministrazione comunale ad esprimere parere negativo incondizionato alla realizzazione del proposto impianto di “valorizzazione energetica di CSS” in sede di una eventuale Conferenza dei Servizi Istruttoria e/o Decisoria.
Chiediamo inoltre al Sindaco ed a tutta la Giunta comunale di sottoscrivere esplicita e solenne dichiarazione di impegno ad esprimere un PARERE NEGATIVO INCONDIZIONATO al progetto Edipower denominato “Impianto di valorizzazione energetica di CSS (Combustibile Solido Secondario) da realizzarsi nella Centrale Termoelettrica esistente di San Filippo del Mela (ME)” in sede di una eventuale Conferenza dei Servizi Istruttoria e/o Decisoria.

Invitando Voi tutti a serrare le fila in questa battaglia, Vi ricordiamo che questa lotta per l’aria respirabile, per l’acqua potabile, per terreni coltivabili e fertili non si è affatto vinta e che il Vostro ruolo è sempre più importante, le vostre responsabilità sempre più rilevanti. Vi preghiamo dunque di non deludere le aspettative di migliaia di cittadini.

In attesa di proficuo riscontro, vi porgiamo distinti saluti”

I firmatari

Alsa Luciese
Arci Comitato Territoriale Messina
Associazione Centopassi Torregrotta
Associazione COHIBA Barcellona
Comitato dei Cittadini contro l'Inceneritore
Comitato No Inceneritore del Mela
Comitato Jonico Beni Comuni
Comitato Territoriale Referendario
Futura
Mamme per la Vita
O2 Italia
Rifiuti Zero Sicilia
Terramare Sicilia
Zero Waste Milazzo
Zero Waste Sicilia
Zero Waste Valle del Mela
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L'ADASC e il coordinamento ambientale Milazzo Valle del Mela hanno inviato una nota alla Commissione parlamentare d’indagine sull'emergenza ambientale del comprensorio della Valle del Mela per chiedere di essere ascoltati sulla grave crisi ambientale e sanitaria che attanaglia il territorio da decenni. I sodalizi hanno anche richiesto che la commissione si riunisca direttamente sul territorio.
Sono diversi gli argomenti da trattare: la mancata approvazione del piano di risanamento ambientale, l'assenza di un monitoraggio ambientale continuo e completo, la mancata applicazione di diverse norme, il rischio di incidente rilevante, sicurezza e problemi di pubblica incolumità, gli odori molesti che investono i centri abitanti etc. È da anni che siamo presenti sul territorio a difesa della salute pubblica e dell'ambiente e conosciamo nel dettaglio le problematiche ambientali che attanagliano l'intero comprensorio. L'Adasc é stata ascoltata da diverse commissioni istituzionali, ultima quella del Senato della Repubblica Italiana. Alla commissione d'indagine verrà consegnato un dossier.

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