Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

MUTUI FANTASMA A BROLO: A MAGGIO IL PROCESSO, LACCOTO ESCE DALLE INDAGINI


Brolo (Me), 11/02/2016 - Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Patti, Eugenio Aliquò, ha fissato la data del 4 maggio 2016 per l'udienza preliminare nel processo dei 'mutui fantasma' al Comune di Brolo. 23 le persone cui è stato notificato l'atto su 31 indagati, Pm Francesca Bonazinga e Maria Milio. Stralciata la posizione di 8 persone. I capi di imputazione a vario titolo, sono associazione finalizzata alla truffa e al peculato, falso e peculato. Ricordiamo che la vicenda giudiziaria vede al centro delle indagini il ragioniere capo del Comune di Brolo, Carmelo Arasi, e coinvolto l'ex sindaco Salvo Messina. Tutto risale al 18 luglio 2014 quando Carabinieri e Guardia di Finanza fecero irruzione negli uffici comunali brolesi per acquisire e sequestrare documenti contabili e perfino computers, in cerca di irregolarità, documentazioni e conti sui mutui accesi dal Comune di Brolo alla Cassa Depositi e Prestiti.

L'udienza preliminare si terrà a maggio per Arasi, Messina ed altri 21 indagati accusati di peculato e associazione per delinquere, mentre dal fascicolo sui mutui fantasma, per i reati di cui sopra, esce di scena l'on. Giuseppe Laccoto, attuale presidente della Commissione Attività Produttive all'Ars.
Archiviata pure la posizione delle dipendenti del Comune di Brolo Giovanna Princiotta e Paola Romano, nonché quella di Carmela Caliò.
Parti offese nel procedimento sono il Comune di Brolo, la Cassa Depositi e Prestiti, ma pure il sindaco Irene Ricciardello, il vice sindaco Gaetano Scaffidi Lallaro e il presidente del consiglio comunale in carica, Giuseppe Miraglia.

Escono così di scena, in istruttoria, l’on. Giuseppe Laccoto (Pd), già sindaco e assessore al Comune di Brolo, Enzo Di Luca, Nunziatina Faustino, Giuseppe Letizia e Maria Ricciardello cui viene fatto carico di avere, nell’anno 2009, concorso all’approvazione delle procedure per la progressione di un istruttore amministrativo al Comune di Brolo, procedura carente dell’avviso di selezione.

I reati ipotizzati nei confronti delle persone indagate sono, a vario titolo, truffa e peculato; 23 gli indagati per i quali la Procura della Repubblica di Patti ha chiesto il rinvio a giudizio.

Associazione per delinquere:
Carmelo Arasi, ragioniere capo del comune di Brolo
Salvo Messina, ex sindaco
Antonella Campo,
Santa Caranna
Giuseppina De Leo.

Truffa e peculato (a vario titotolo)
Rossella Arasi,
Vittorio Astone,
Giuseppe Caranna,
Domenico Caranna,
Rosa Castrovinci,
Antonino Masi,
Antonino Giuffrè,
Carmelo Gentile,
Giuseppe Indaimo,
Rosa Gatto,
Tina Gatto,
Elena Rosa Lo Vercio,
Costantino Maniaci,
Mario Messina,
Francesca Mondello,
Enza Rifici,
Giovanni Scaffidi Mangialardo,
Dario Presti.

Parti civili
Comune di Brolo,
Cassa Depositi e Prestiti,
Tiziana Vinci (revisore dei conti)
Irene Ricirdello sindaco,
Gaetano Scaffidi vice sindaco
e presidente del consiglio in carica.
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I nomi delle 31 persone con avviso di conclusione indagini:

Carmelo Arasi (ex ragioniere capo del Comune)
Rossella Arasi (figlia di Carmelo Arasi)
Antonella Campo (dipendente Comune di Brolo)
Santa Caranna (dipendente Comune di Brolo)
Giuseppe Caranna (fratello di Santa Caranna)
Domenico Caranna (fratello di Santa Caranna)
Carmela Caliò (ex segretario comunale Brolo)
Giovanna Princiotta (funzionario Comune di Brolo)
Giuseppe Laccoto (ex sindaco e assessore Brolo, oggi deputato regionale Pd e presidente Commissione attività produttive)
Nunziatina Maria Faustino (ex assessore Comune di Brolo)
Maria Ricciardello (ex assessore e presidente del consiglio comunale Brolo)
Vincenzo Di Luca Lutupitto (ex assessore Comune di Brolo)
Giuseppe Letizia (ex assessore Comune di Brolo)
Rosa Castrovinci (dipendente Comune di Brolo)
Giusy Di Leo (dipendente Comune di Brolo)
Carmelo Gentile (ex assessore Comune di Brolo)
Elena Rosa Lo Vercio (Rappr. Leg P.Lair Sport)
Costantino Maniaci (funzionario Comune di Brolo)
Mario Messina (ex funzionario Comune di Brolo)
Salvatore Messina (ex sindaco di Brolo)
Francesca Mondello (ex economa Comune di Brolo)
Enza Rifici (Mar Tirreno Volley)
Giovanni Scaffidi Mangialardo (Tiger Brolo)
Antonino Masi (Rappr. Leg. Tiger Brolo)
Antonino Giuffrè (Circolo Tennis Brolo)
Vittorio Astone (Rappr. Leg Futura Calcio)
Giuseppe Indaimo (Rappr. Leg. Tre Esse)
Rosa Gatto (figlia di Santa Caranna)
Tina Gatto (figlia di Santa Caranna)
Dario Presti (direttore sportivo Volley Brolo)
Paola Romano (funzionario Comune di Brolo)

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