Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

“PROGETTO CULTURA” E VIOLENZA SULLE DONNE CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA

“Progetto Cultura”, lunedì 29 febbraio nella Sala Giunta di Palazzo dei Leoni presentazione dell’iniziativa della Città Metropolitana di Messina. L’incontro è fissato alle ore 11.00
Messina, 26 febbraio 2016 – Si svolgerà lunedì 29 febbraio, alle ore 11 nella Sala Giunta di Palazzo dei Leoni, la conferenza stampa di presentazione del "Progetto cultura” che prevede interessanti iniziative, organizzate dalla Città Metropolitana di Messina, che si svolgeranno durante tutto l’anno solare presso il Monte di Pietà, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”ed il Cortile interno di Palazzo dei Leoni.
Le proposte in questione rappresentano un percorso dell’Ente per l’ampliamento e la diversificazione dell’offerta culturale puntando, in particolar modo, alla valorizzazione ed alla promozione sociale anche attraverso eventi che coinvolgano i cittadini nello sviluppo di forme innovative di partecipazione.

Si è svolto oggi 26 febbraio, alle ore 11.00, nella Sala Giunta e non nel Salone degli Specchi, come precedentemente comunicato, la conferenza di presentazione della campagna di sensibilizzazione “#ungiornoinpiu, contro tutte le violenze di genere”.L’appuntamento lanciato da “Posto Occupato” ed ideato da Maria Andaloro si svolgerà il prossimo 29 febbraio; si tratta di una proposta contro ogni forma di violenza. Le iniziative si svolgono in contemporanea in tutta Italia.

#UnGiornoInPiù, per riflettere e mettere in evidenza la necessità di prevenire un fenomeno sempre più frequente, quello delle molestie e violenze sul posto di lavoro. A promuovere il seminario informativo è la Cisl di Messina che, lunedì 29 febbraio, alle ore 16, nella sala riunioni del sindacato in viale Europa 58, metterà a confronto esperti e consulenti, attraverso anche delle testimonianze.
L’iniziativa sarà l’occasione per riflettere su un fenomeno molto più esteso di quanto possa sembrare e che rappresenta un dramma quotidiano per troppe donne.
L’incontro è inserito nell’iniziativa #ungiornoinpiù promossa dalla ideatrice di Posto occupato (campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle violenza), della messinese Maria Andaloro che ha lanciato nei giorni scorsi attraverso i social e i media, una giornata in più per riflettere sulla violenza di genere e su tutte le forme di violenza. Maria Andaloro sarà presente al seminario e illustrerà le tante iniziative che sono già in cantiere.
Interverranno Maria Antonella Cocchiara, presidente Cug Università di Messina e coordinatrice dei seminari sulla violenza di genere, Giovanna Spatari, associata di Medicina del Lavoro presso il Policlinico di Messina, Noemi Genovese, avvocata ed esperta di diritto del lavoro, Mariella Crisafulli, Consigliera di Parità della provincia di Messina, Nuccio D’Andrea, presidente f.f. di Confindustria Messina. A introdurre e coordinare i lavori sarà il segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese, mentre le conclusioni sono affidata a Lilian Ocmin, responsabile nazionale Cisl Donne, Giovani e Immigrati.

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