1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

REGGIA DI CASERTA, PROVVEDIMENTI IMMEDIATI NEI CONFRONTI DEI SINDACALISTI RESPONSABILI

Il Segretario Generale della UILPA, Nicola Turco: “Prendiamo le distanze dal comportamento dei sindacalisti coinvolti nella incresciosa vicenda della Reggia di Caserta. Siamo esterrefatti dai contenuti della corrispondenza intercorsa tra i componenti della RSU del polo museale ed il Ministero dei Beni Culturali, Ambientali e del Turismo”

5 marzo 2016 - Lo afferma in una nota il Segretario Generale della UILPA, Nicola Turco, aggiungendo: “Precisiamo che non eravamo a conoscenza di tale iniziativa rispetto alla quale esprimiamo un giudizio di assoluta contrarietà per l’atteggiamento irresponsabile dei sindacalisti coinvolti. Assumeremo tempestivamente ogni azione per accertare fatti e responsabilità e prenderemo gli opportuni provvedimenti nei confronti dei rappresentanti della nostra sigla che risulteranno essere coinvolti in tale vicenda”.

Incalza Turco: “Siamo orgogliosi di essere dipendenti pubblici e di rappresentare i dipendenti del pubblico impiego e, soprattutto, siamo convinti che solo un efficace sinergia tra i lavoratori ed una dirigenza competente e motivata nella valorizzazione della professionalità delle risorse umane e nella gestione finalizzata al miglioramento dei servizi all’utenza sia fondamentale per il buon funzionamento della macchina pubblica. Pertanto - conclude Turco - non intendiamo né tollerare né difendere comportamenti che hanno sicuramente prodotto un enorme danno all’immagine della nostra sigla e che presteranno fianco all’ennesima campagna di strumentalizzazione per colpire l’intera categoria dei dipendenti pubblici”.

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