Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

COSTITUZIONE ITALIANA: UN PRESIDIO A MONTECITORIO CONTRO LO SCEMPIO

Presidio in difesa della Costituzione, contro le “deforme” volute dal governo. Comincia oggi la settimana clou che porterà al definitivo scempio della Costituzione nata dalla Resistenza: si inizia con la discussione generale, per passare poi, a partire da domani, alle votazioni. Il Comitato per il No al referendum costituzionale domani pomeriggio sarà in piazza Montecitorio a difendere i principi della sovranità e della rappresentatività popolare.

DOMANI 12 APRILE, DALLE ORE 16,30, PRESIDIO IN PIAZZA MONTECITORIO CONTRO LA DEFORMA COSTITUZIONALE

11/04/2016 - Con la discussione generale inizia oggi alla Camera il percorso che porterà all’approvazione definitiva della riforma Renzi-Boschi che stravolge la Costituzione nata dalla Resistenza. Una riforma voluta, anzi imposta al parlamento dal governo, che ora vuole utilizzare il referendum a fini plebiscitari. Il combinato disposto delle pretese riforme della Costituzione e della legge elettorale cambiano la sostanza della nostra Repubblica, fondata sulla centralità del Parlamento e avviano un processo che punta alla instaurazione di una sorta di premierato assoluto. Senza più contro-poteri esterni (il Senato) né effettivi contro-poteri interni alla Camera dei deputati, e quindi capace di imporre – senza mediazioni parlamentari – le scelte politiche ai cittadini, ridotti a votare ogni 5 anni senza più la possibilità di farsi sentire efficacemente per il tramite dei partiti presenti in Parlamento.
Per difendere i principi della sovranità e della rappresentatività popolare, domani il Comitato del No al referendum costituzionale (che sta già raccogliendo le firme in tutta Italia) ha organizzato un presidio in piazza Montecitorio, al quale invita a partecipare tutti i cittadini che vogliono far sentire il proprio dissenso nei confronti di una “deforma” approvata da un parlamento di nominati con una legge elettorale “porcellum” dichiarata incostituzionale.
Saranno presenti gli esponenti del Comitato del No al Referendum e del Comitato per i referendum abrogativi della legge elettorale “Italicum”.
Coloro i quali non potranno venire di persona a Roma possono postare una foto con in mano uno dei cartelli per il presidio o un breve video sulla pagina Facebook del Comitato per il NO (vai) Vedi evento Facebook: “La sovranità appartiene al popolo“

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