Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

REFERENDUM TRIVELLAZIONI: I RISULTATI DELLA CONSULTAZIONE DEL 17 APRILE

18/04/2016 - Domenica 17 aprile ha votato il 32,15 per cento degli italiani, considerando poi per la circoscrizione estero ha votato solo il 19.73 %, le percentuale media dei votanti scende al 31,18%. Gli elettori aventi diritto erano 50.675.406, ma hanno votato 15.806 .788. Il Sì ha ottenuto l’85,84% (13.334.754) , il No il 14,16% (2.198.813). 104.423 le schede bianche (0,66%), 168.135 quelle nulle (1,06%), 633 le schede contestate e non assegnate. Il referendum sulla durata delle trivellazioni non ha raggiunto il quorum, quindi dalla consultazione referendaria non scaturirà, almeno in modo automatico, alcun effetto sul tema.

“Io sono andato a votare e ho votato no. Poi sono andato a fare il bagno nelle acque limpide e cristalline di Gela. E la risposta della Sicilia è stata netta, specialmente nella mia Gela dove la percentuale di chi è andato al voto è stata tra le più basse d'Italia”, ha detto all'Adnkronos il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, commentando il voto al referendum. “La Sicilia è stata compatta, si è schierata con Renzi - dice ancora - La risposta del popolo siciliano è stata netta. E mentre facevo il bagno riflettevo sul fatto che a inquinare il mare a Gela, in passato, non sono state le trivelle ma la raffineria. E oggi l'estrazione petrolifera non c'è più. Guardavo poi l'orizzonte e di trivelle non ne ho vista nemmeno una". "Il rischio serio era che la vittoria del sì avrebbe compromesso le ricerche sul gas, le fonti energetiche che possono contribuire alla salvaguardia del pianeta", dice. “Adesso è necessario accelerare i processi di riconversione - dice ancora Crocetta - tutti sappiamo che l'inquinamento prodotto in Sicilia era dovuto alla raffinazione. Adesso si acceleri sulla collaborazione con i paesi del Mediterraneo". Sul voto poi aggiunge: “Qualcuno ha inteso questo referendum come un voto contro Renzi, anche all'interno del Pd. Come negli altri partiti. Noi, come Regione abbiamo visto fin dall'inizio una strumentalità rispetto all'utilizzo dello strumento". "La Sicilia non ha promosso il referendum e non ha aderito e non si mette neppure a fare polemiche, questa Sicilia chiede adesso anche attenzioni, un riconoscimento”.

il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando con i giornalisti a Bari, dopo aver votato al referendum, ha sostenuto che “il referendum è l'unica arma di cui disponiamo ad oggi per reagire contro le lobby quando queste si impadroniscono delle istituzioni pubbliche”. “Dobbiamo ricordare che questo referendum è stato chiesto dalle Regioni per bloccare le trivellazioni nelle dodici miglia". "Adesso – ha concluso - abbiamo capito che la lobby dei petrolieri scriveva gli emendamenti, si interessava probabilmente direttamente delle norme, e questo non possiamo permetterlo”. “Sono andate a votare 15 milioni di persone, io per dire in Puglia sono stato eletto con 800mila voti, mentre ieri hanno votato si 1milione 300mila persone. Più di questo non si può pretendere, abbiamo ottenuto una straordinaria vittoria”, ha aggiunto poi il presidente pugliese ospite del programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora. In ogni caso “con il quorum raggiunto però Renzi non si sarebbe dovuto dimettere - sottolinea Emiliano - il premier non c'entra niente, questo è un Referendum”.

La tabella relativa ai risultati regione per regione.







Commenti