Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

TEATRO VITTORIO. CISL FP: «DICHIARAZIONI FARNETICANTI E STRUMENTALI SUI DIPENDENTI. PRETENDIAMO LA VERITÀ»

Messina, 3 maggio ’16 - «Strumentali e farneticanti». Così il segretario generale della Cisl Funzione Pubblica, Calogero Emanuele, definisce le dichiarazioni dell’ormai ex sovrintendente dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele. «Tutte le criticità emerse negli ultimi anni non possono essere assolutamente addebitate ai dipendenti – prosegue Emanuele – l’accusa che all'interno dell'Ente mancano le professionalità capaci di poter gestire il sistema è pretestuosa».
Per la Cisl Fp sono fughe in avanti quelle dell’ex sovrintendente e su questo chiede chiarezza per evitare una caccia alle streghe. «Ricordiamo all’ex Sovrintendente tutti i tentativi che ha posto in essere cercando di superare le relazioni sindacali, adottando unilateralmente atti che tra le righe nascondono strategie mirate solo a sminuire le professionalità e le risorse umane che per un ventennio hanno saputo assicurare programmazione e attività di gestione».
Ma il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cisl non nasconde neanche qualche perplessità sulla vicenda. «Non vorremo che si voglia alzare un polverone solo per rafforzare posizioni e ruoli – sostiene Calogero Emanuele - Le dimissioni del Sovrintendente devono far riflettere e ripensare all’organizzazione e alla gestione del Teatro perché se da un lato una sorta di rilancio è stato intrapreso, dall'altro lato vengono assunte posizioni che guardano ad un decentramento delle attività sul territorio che sicuramente servono ma sarebbe necessario, prima, effettuare una comparazione costi-benefici».
Sul versante dei dipendenti la Cisl Fp pretende chiarezza e soprattutto «di sentire le verità che sono quelle di una sana e corretta attività amministrativa, contabile e tecnica che in questi anni ha tenuto alta la bandiera del Teatro Vittorio Emanuele».
Per questo, la Cisl Fp chiede al Consiglio di Amministrazione di convocare un incontro urgente con il sindacato per ripristinare le verità e soprattutto restituire dignità e rispetto alla forza lavoro.

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