Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

ANIMA PATTESE: SEMINARIO DEDICATO ALLA MONETA COMPLEMENTARE

23/05/2016 - Si è svolto ieri nella sala parrocchiale di San Nicola a Patti, un seminario dedicato alla moneta complementare, strumento che, all’interno di una rete locale, permette lo scambio di beni e servizi affiancando la moneta tradizionale e sviluppando un mercato complementare, particolarmente utile a stimolare il mercato stesso in momenti di crisi. All'incontro fortemente voluto da Anima Pattese, hanno partecipato professionisti imprenditori commercianti e cittadini pattesi.
Il seminario è stato organizzato col patrocinio della FAPI (federazione Agricoltori Piccole Imprese) e della Scuola di Studi Giuridici e Monetari Giacinto Auriti.
Ad aprire l'incontro Marcello Bernadini imprenditore pattese che ha introdotto il relatore avv.to Antonio Pimpini il quale ha illustrato le dinamiche di funzionamento della moneta complementare sostenendo che non si debba lasciare spazio al pessimismo, ma sia indispensabile fare in modo che l’economia reale torni ad essere protagonista, senza demonizzare la finanza, ma cercando supporto da un sistema finanziario “buono”.

“Il denaro deve essere usato solo come strumento, non deve essere un bene in sé” ha affermato Max Mannelli portavoce di Anima Pattese, l'avv.to Francesco Scalia ha riportato alcune esperienze di moneta complementare tenutesi in alcuni comuni, l'avv.to Giacomo Prinzi ha evidenziato l'importanza di un capitalismo solidale e ha accennato all’esperienza di Nantes, dove si è sviluppato un importante circuito di moneta complementare.
Con questa iniziativa Anima Pattese si propone di promuovere la conoscenza di attività concrete, utili a facilitare politiche innovative a sostegno del territorio e del suo sviluppo.
Numerose le domande del pubblico che ha seguito con attenzione l’incontro: tra gli altri l'avv.to Michele Mondello, l'ing. re Antonino Lagati, l'ing.re Gialuca Zingales. In platea, anche alcuni studenti universitari, e rappresentanti delle associazioni di categoria.

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