Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE: UNA RIFORMA CHE NON CONVINCE

Comitato Promotore per la Democrazia Costituzionale: lunedì 9 maggio conferenza stampa di presentazione. L’incontro, aperto alla stampa e ai cittadini avrà luogo presso la sede di “Cantieri ZETA” in Via dei Mille n.40, alle ore 11

Milazzo (Me), 07/05/2016 - All’incontro promosso dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, parteciperanno i giuristi Vincenzo Palumbo e Antonio Matasso del Coordinamento Nazionale per la Democrazia Costituzionale. Il Comitato sorge in difesa della Democrazia costituzionale in occasione della campagna per il “NO” al referendum di ottobre sulla “riforma” della Costituzione, sulla quale hanno espresso un giudizio nettamente negativo i più autorevoli costituzionalisti e giuristi, compresi gli ex presidenti della Corte Costituzionale.
L’obiettivo del Comitato sarà quello di mostrare che questa “riforma” non contribuisce a una maggiore democrazia ed efficienza delle Istituzioni e non risolve alcuno dei problemi che richiedono un ponderato aggiornamento della Costituzione: ma anzi li complica, e soprattutto costituisce un pericolo se considerata insieme a quella riedizione del “Porcellum” che è l’Italicum.
Nelle scorse settimane l’avv. Palumbo, già membro del CSM, ha presentato il ricorso presso la Corte d’Appello di Messina contro la legge elettorale “Italicum”, che sarà discusso alla Consulta ad ottobre e che rappresenta un’ulteriore tappa nella battaglia democratica che unisce la difesa della Costituzione a quella della rappresentatività del Parlamento.

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