Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

GAGINI NELLA VALLE DEL FITALIA, UN PERCORSO TURISTICO-CULTURALE SUI NEBRODI


Itinerario Gaginiano nella Valle Del Fitalia. Presentazione alla stampa giovedi 12 maggio alle ore 9.00 presso l’aula magna dell’Itet di Sant’agata Militello (Parco Degli Ulivi)

10 maggio 2016 - Sarà presentato giovedi’ 12 maggio 2016 alle ore 9.00 nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico di Sant’Agata Militello, in via Parco degli Ulivi, l’Itinerario Gaginiano nella Valle del Fitalia. Un percorso turistico-culturale che coinvolge la Diocesi di Patti, gli allievi dell’ITET, i Parroci e le amministrazioni dei 9 Comuni della Valle del Fitalia (Caprileone, Mirto, Frazzano’, Longi, Galati Mamertino, Tortorici, San Salvatore del Fitalia, Castell’Umberto e Naso).
Durante la conferenza stampa sara’ presentato nel dettaglio il progetto di valorizzazione del patrimonio artistico opera di una grande famiglia di scultori, I Gagini, provenienti dal Canton Ticino, che operarono in Sicilia oltre mezzo secolo fa.



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