Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIUSTIZIA: NESSUNA PROGRESSIONE DI CARRIERA E SCARSO ORGANICO

Giustizia: Cgil Cisl Uil, riconoscimento professionalità, al via mobilitazione. “Oggi assemblee in uffici giudiziari, da anni nessuna progressione di carriera e scarso organico”

Roma, 4 maggio 2016 - Per il riconoscimento della professionalità acquisita, e attesa da oltre venti anni, oggi si sono svolte assemblee promosse da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa in tutti gli uffici giudiziari per dare avvio ad una mobilitazione unitaria.
“Sino ad oggi - spiegano i sindacati - sono rimasti gli unici dell'intero comparto stato a non avere mai avuto una progressione in carriera e lavorano in condizioni di grave scopertura di organico che in alcune città sfiora il 30%”. Il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, affermano Cgil Cisl e Uil di categoria, “ha preso un impegno con tutti i lavoratori per sanare finalmente questa ingiustizia, sono stati fatti passi importanti con lo stanziamento di risorse ma, ad oggi, non si sono ancora visti risultati concreti e non è partita alcuna procedura a quasi un anno dalla emanazione della Legge n. 132/2015, art. 21 quater”.

A seguito dell'annuncio della mobilitazione, fanno sapere i sindacati, “è arrivata una convocazione per il prossimo 10 maggio. Durante quella riunione i lavoratori si aspettano risposte concrete alle loro istanze perché sono stanchi di promesse non mantenute. Il punto 12 della riforma della giustizia deve essere ancora realizzato: le riforme hanno bisogno di gambe sulle quali camminare, non può esserci alcuna riforma della giustizia che porti verso l'efficienza senza tener conto delle persone che operano negli uffici. Se non si muoverà qualcosa durante la riunione del prossimo 10 maggio la mobilitazione proseguirà con la proclamazione dello stato di agitazione fino all'ottenimento del risultato”, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa.

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